L'AQUILA
Spuntano reperti, cambiano i lavori alla stazione
Riprogettazione richiesta dalla Soprintendenza archeologica: necessario salvaguardare le strutture di fondazione dell’ex magazzino merci risalente ai primi del '900
L'AQUILA. Cambia il progetto di restyling del piazzale della stazione ferroviaria dell’Aquila. Comune e Rfi (Gruppo FS Italiane) stanno riprogettando gli spazi destinati al parcheggio e al terminal bus per risolvere l’interferenza con alcune opere di fondazione dell’ex magazzino merci - manufatto dei primi anni del ‘900 - trovate durante i lavori, ampliando lo spazio pedonale e di attesa per gli utenti del terminal.
La riprogettazione è stata richiesta dalla Soprintendenza archeologica per le Province di L’Aquila e Teramo, che ha ritenuto opportuno salvaguardare le strutture di fondazione del manufatto.
Nel novembre 2019 Rfi e Comune dell’Aquila hanno sottoscritto un Accordo per il riordino funzionale e la riqualificazione delle aree esterne alla stazione ferroviaria dell’Aquila, con l’obiettivo di migliorarne l’accessibilità attraverso il ridisegno del piazzale e favorire l’interscambio modale attraverso la realizzazione di un parcheggio auto e un terminal bus (al posto dell’attuale scalo merci). Un intervento che si configura all’interno del più ampio progetto di riqualificazione complessiva della stazione, che ha già visto realizzati gli interventi di restyling del fabbricato viaggiatori.
A febbraio 2022, durante i lavori, sono state svolte attività di scavo e di demolizione dei manufatti esistenti, in particolare del piano caricatore collocato all’interno dello scalo merci dove saranno ospitati il futuro parcheggio e il terminal bus. Nel demolire questo manufatto sono state trovate le fondazioni dell’ex magazzino merci di stazione risalente al 1911 e demolito nei primi anni 2000.
Rfi e Comune dell’Aquila, convenendo sull’importanza del rinvenimento delle opere fondali del magazzino, che rappresentano di fatto il lascito dell’antico impianto di stazione distrutto a seguito del secondo conflitto mondiale, hanno deciso di rivedere il layout funzionale del terminal bus.