Sulmona, clonate 12 carte postepay

SULMONA. Torna in azione la banda delle carte clonate. E dopo gli istituti di credito cittadini, l’attenzione degli “esperti dello skimmer”, si sospetta di nazionalità romena, si è spostata sull’ufficio centrale delle poste di piazza Brigata Maiella. Una dozzina, per il momento, le carte risultate clonate, per un bottino che dalle Poste non è stato ancora quantificato. Ma dalle prime stime si aggirerebbe su 5-6 mila euro, visto che le postepay danno la possibilità di fare prelievi fino a 600 euro al giorno. Ad accorgersi ieri mattina che qualcosa non andava nel circuito postepay sono stati gli addetti al servizio, dopo aver notato strani prelievi effettuati in contemporanea e su più carte elettroniche, da un paese della Toscana. Un particolare che ha insospettito il direttore della sede di piazza Brigata della Maiella, il quale ha subito bloccato lo sportello e tutte le carte potenzialmente clonabili e i relativi conti correnti. Carte che sarebbero state utilizzate dai titolari domenica scorsa per effettuare prelievi. Dalle telecamere del circuito di videosorveglianza è infatti emerso che “i clonatori”, sono entrati in azione proprio durante il giorno festivo, quando hanno potuto istallare, lo skimmer con relativa facilità. Lo skimmer è un particolare strumento che viene posizionato sullo sportello elettronico e che consente di rilevare e registrare tutti i dati delle postepay e il relativo pin durante le operazioni di prelievo da parte del titolare della carta. Sulla vicenda sta indagando la squadra anticrimine del commissariato che ha provveduto a controllare tutti i filmati registrati dalle telecamere del circuito di videosorveglianza. Contatti sono stati avviati anche con il commissariato della cittadina toscana dove sono stati effettuati i prelievi. Anche in questo caso sono stati acquisiti i filmati che saranno visionati nei prossimi giorni. Dai primi riscontri sembrerebbe che si tratti di una banda specializzata in questo tipo di truffe elettroniche, proveniente dall’Europa dell’Est. Ieri il direttore dell’ufficio postale ha avvisato tutti i titolari delle carte clonate assicurando che saranno totalmente rimborsati.

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