Treno veloce, si chiedono fermate nella Marsica

TAGLIACOZZO. Tornerà il treno diretto Pescara-Roma. E con puntualità l’annuncio della Regione ha sollevato numerose prese di posizione nella Marsica. «Il diretto Pescara-Roma deve fermarsi nella...
TAGLIACOZZO. Tornerà il treno diretto Pescara-Roma. E con puntualità l’annuncio della Regione ha sollevato numerose prese di posizione nella Marsica. «Il diretto Pescara-Roma deve fermarsi nella Marsica», commenta il consigliere regionale, Lorenzo Berardinetti. «Le fermate di Tagliacozzo e Carsoli non si toccano. Il presidente D’Alfonso sta portando avanti una trattativa con Trenitalia per poter istituire di nuovo il treno veloce, una vera opportunità per il nostro territorio e per questo va resa aderente alle esigenze dei pendolari. È fondamentale che il treno faccia tappa anche nella Marsica, in particolar modo a Tagliacozzo e a Carsoli, sia per dare una risposta concreta ai tanti pendolari del territorio che ogni giorno vanno a Roma per motivi di studio e di lavoro, sia per impedire alle aree interne di rimanere isolate. Per ogni fermata l’azienda stima 3 minuti, quindi l’aggiunta di due soste allungherebbe i tempi di percorrenza di soli 6 minuti, ma permetterebbe a più di 150 pendolari di usufruire del servizio».
Sulla vicenda è intervenuta anche la senatrice Pd Stefania Pezzopane. «L’abolizione delle fermate nella Marsica non è certo il modo migliore per rendere più efficiente il trasporto locale», sottolinea la senatrice. «Concordo con la posizione del consigliere Berardinetti e del comitato pendolari. Velocizzare la linea ferroviaria Pescara-Roma è sicuramente un obiettivo condivisibile e necessario, ma dev’essere frutto di un approccio metodologico finalizzato allo sviluppo. Se si raggiunge a discapito dei pendolari e di chi il treno lo usa quotidianamente per lavoro non ne vedo l’utilità. Auspico che il presidente D’Alfonso intervenga per non lasciare indietro le nostre zone».
©RIPRODUZIONE RISERVATA