Un fotoromanzo per fermare i bulli
Iniziativa Regione-Istituzioni Del Turco: anch’io una vittima
L’AQUILA. Scuola, famiglia, istituzioni, volontariato e giornalismo in prima linea contro il bullismo. Ieri all’Aquila, a Palazzo Centi, si è insediato l’osservatorio regionale, composto da 25 elementi, svolgendo la sua prima riunione. Contemporaneamente è stato presentato il numero della rivista della Regione, “Capitan Abruzzo”, in cui gli studenti dell’Istituto omnicomprensivo di Carsoli si sono occupati del fenomeno bullismo. Ad illustrare il progetto il presidente della giunta regionale, Del Turco, l’assessore Di Stanislao e il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, Carlo Petracca. Presentato anche un dato sulle chiamate ricevute dal numero verde per la prevenzione del bullismo: su 1036 telefonate, 17 sono partite dall’Abruzzo.
Le telefonate sono arrivate in prevalenza dai genitori, poi dagli insegnanti, infine dagli studenti vittime di violenza. «Se c’è un’emergenza educativa, la scuola non può farcela da sola», ha spiegato Petracca, «ma deve interagire con tutte le altre realtà. Queste emergenze, di cui il bullismo è solo un’espressione, vanno prevenute, prima ancora che punite».
Sono cinque i compiti principali dell’Osservatorio: contrastare il disagio; raccordare le proposte degli uffici scolastici provinciali; sensibilizzare le famiglie; valorizzare le buone pratiche; monitorare la situazione. Secondo Del Turco, che ha rivelato di essere stato vittima di episodi di bullismo alle scuole elementari, «il fenomeno va affrontato unendo le forze. Si può fare parlando ai giovani con linguaggi nuovi, coinvolgendo le famiglie, promuovendo la cultura della legalità, marginalizzando la legge dell’omertà, primo passo verso forme di violenza ancora più gravi».
I componenti dell’Osservatorio: Carlo Petracca; Marisa Colletti Bottarel, dirigente tecnico Usr; Maria Gabriella Casaccio, vice prefetto aggiunto; Filippo Piritore, questore L’Aquila; Giovanni Di Niso, Comando provinciale Carabinieri L’Aquila; Rossella Di Meco, responsabile Ufficio qualità servizio sociali Regione; Piero Di Giulio, Provincia Pescara; Pierluigi Biondi, Ance Abruzzo; don Renzo D’Ascenzo, rappresentante Cei Curia vescovile; Piera Farello, Dipartimento prevenzione Asl Regione Abruzzo; Paola Durastante, Dipartimento giustizia minorile; Stefano Filippini, giudice Tribunale per i minori; Armando Rossini, dirigente scolastico; Daniele Casaccia dirigente scolastico; Angelo Sperandio, dirigente scolastico; Nicola D’Adamo, dirigente scolastico; Laura Parisse, docente; Gabriella Toritto, docente; Mila Martelli, docente; Daniela Puglisi; Stefano Savoca, presidente Consulta studentesca; Cesidio Chiarilli e Manuela Francini, Forum genitori; Concetta Trecco, Volontariato; Angela Baglioni, Ordine dei giornalisti.
Le telefonate sono arrivate in prevalenza dai genitori, poi dagli insegnanti, infine dagli studenti vittime di violenza. «Se c’è un’emergenza educativa, la scuola non può farcela da sola», ha spiegato Petracca, «ma deve interagire con tutte le altre realtà. Queste emergenze, di cui il bullismo è solo un’espressione, vanno prevenute, prima ancora che punite».
Sono cinque i compiti principali dell’Osservatorio: contrastare il disagio; raccordare le proposte degli uffici scolastici provinciali; sensibilizzare le famiglie; valorizzare le buone pratiche; monitorare la situazione. Secondo Del Turco, che ha rivelato di essere stato vittima di episodi di bullismo alle scuole elementari, «il fenomeno va affrontato unendo le forze. Si può fare parlando ai giovani con linguaggi nuovi, coinvolgendo le famiglie, promuovendo la cultura della legalità, marginalizzando la legge dell’omertà, primo passo verso forme di violenza ancora più gravi».
I componenti dell’Osservatorio: Carlo Petracca; Marisa Colletti Bottarel, dirigente tecnico Usr; Maria Gabriella Casaccio, vice prefetto aggiunto; Filippo Piritore, questore L’Aquila; Giovanni Di Niso, Comando provinciale Carabinieri L’Aquila; Rossella Di Meco, responsabile Ufficio qualità servizio sociali Regione; Piero Di Giulio, Provincia Pescara; Pierluigi Biondi, Ance Abruzzo; don Renzo D’Ascenzo, rappresentante Cei Curia vescovile; Piera Farello, Dipartimento prevenzione Asl Regione Abruzzo; Paola Durastante, Dipartimento giustizia minorile; Stefano Filippini, giudice Tribunale per i minori; Armando Rossini, dirigente scolastico; Daniele Casaccia dirigente scolastico; Angelo Sperandio, dirigente scolastico; Nicola D’Adamo, dirigente scolastico; Laura Parisse, docente; Gabriella Toritto, docente; Mila Martelli, docente; Daniela Puglisi; Stefano Savoca, presidente Consulta studentesca; Cesidio Chiarilli e Manuela Francini, Forum genitori; Concetta Trecco, Volontariato; Angela Baglioni, Ordine dei giornalisti.