Variazione di bilancio votata tra le polemiche

AVEZZANO. Acque agitate al consiglio comunale di ieri, durante il quale è stata votata una variazione di bilancio che non è andata giù all’opposizione e ad alcuni consiglieri di maggioranza. L’amministrazione comunale ha deciso di spostare 460mila euro, destinati alla transazione con le ditte del contratto di quartiere (il nuovo municipio nella zona Nord) a varie opere per la città e per le frazioni.

L’operazione, però, non è andata giù a molti, tanto che gran parte dell’opposizione (fatta eccezione per Lino Cipolloni e Antonio Di Fabio che si sono astenuti) ha votato contro. Hanno abbandonato l’aula, invece, i consiglieri di maggioranza del gruppo “Partecipazione popolare” Pissino Gallese e Alberto Lamorgese. «Poveri noi», ha commentato il consigliere di minoranza Claudio Tonelli. «Con questa delibera vengono dirottate le somme destinate alla transazione con le ditte del contratto di quartiere a opere che, per legge, si dovevano realizzare con gli introiti provenienti dalla Tasi, tassa che l’amministrazione Di Pangrazio ha raddoppiato».

«Il 16 dicembre», ha aggiunto, «i cittadini avezzanesi dovranno saldare questa tassa che vale  per le casse comunali 3,9 milioni di euro all’anno, somme che l’amministrazione si è impegnata a destinare alla manutenzione delle strade, all’illuminazione pubblica, allo sport e molto altro. Mi chiedo», ha concluso Tonelli, «se il contratto di quartiere continuerà a essere preda di azioni vandaliche». (e.b.)

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