Trenitalia presenta “Jazz” e si prepara alla gara europea

PESCARA. Sulle ferrovie abruzzesi, da oggi, sfrecciano i nuovi treni Jazz di Trenitalia. Non è certo l'alta velocità che tanti rivendicano, ma si tratta comunque di mezzi moderni ed innovativi, che...
PESCARA. Sulle ferrovie abruzzesi, da oggi, sfrecciano i nuovi treni Jazz di Trenitalia. Non è certo l'alta velocità che tanti rivendicano, ma si tratta comunque di mezzi moderni ed innovativi, che abbassano l'età media dei veicoli circolanti in regione. Dopo il primo viaggio inaugurale da Pescara, stamani, del primo convoglio, gli altri tre, tutti elettrici, entreranno in funzione entro fine anno, mentre nei primi mesi del 2015 arriveranno quattro nuovi treni diesel. La consegna del primo convoglio è avvenuta ieri, alla stazione di Pescara. Presenti, tra gli altri, l'ad di Trenitalia, Vincenzo Soprano, il direttore della Divisione passeggeri regionale, Orazio Iacono, il direttore regionale Cesare Spedicato, il sottosegretario alla presidenza della Regione, Camillo D'Alessandro e Pierre-Louis Bertina, presidente ed ad di Alstom, la società che ha prodotto i treni. Nel sottolineare che «questo è un impegno che avevamo nel contratto di servizio con la Regione 2009-2014, che scade alla fine dell'anno», Soprano afferma che «sarà necessario fare un contratto ponte di breve periodo, mentre la vera soluzione sarà quella della gara, a cui noi parteciperemo, assieme ad altri concorrenti». In tal senso l'ad di Trenitalia parla dell'Abruzzo come di un cliente «interessante ed affidabile», mentre «non tutte le Regioni sono clienti affidabili». Per D'Alessandro si tratta di «una scelta che guarda alla modernità e che colloca l'Abruzzo tra quelle regioni che compiono precise scelte a favore del trasporto locale. Oggi», dice il consigliere, «il ferro è modernità e l'investimento di 15 milioni di euro dai fondi Fsc che si è voluto fare dimostra il “diritto all'ambizione” di questa Regione».
Lorenzo Dolce