Il procuratore Massimiliano Serpi con il comandante della Finanza (foto Giampiero Lattanzio)

Arresti a Pescara: tutti i nomi dei nove coinvolti, indagata anche dipendente Asl

Non solo ex assessori e imprenditori nell'inchiesta Grandi eventi: 5 società non potranno contrattare con la pubblica amministrazione per quattro anni. I legali di Summa: non ha cariche o partecipazioni sociali

PESCARA. Gli arresti domiciliari sono stati disposti dal giudice per le indagini preliminari di Pescara, Elio Bongrazio, per Giacomo Cuzzi, ex assessore al turismo e ai grandi eventi del Comune di Pescara da giugno 2014 a giugno 2019; Moreno Di Pietrantonio, ex consigliere comunale, all'epoca segretario cittadino del Pd, direttore del Servizio per la cura delle dipendenze della Asl di Pescara, responsabile progetto Gap (piano regionale gioco d'azzardo patologico); Simona Di Carlo, ex assessore alle politiche ambientali, servizi demografici ed elettorali, zone franche urbane del Comune di Pescara; Andrea Cipolla socio e amministratore della New Events srl e di altre società; Cristian Summa, socio e amministratore della "Share City srl" e di fatto della "Easy Projact srls" (intestata alla madre) e della "MS3 srl".

Coinvolte anche cinque società riconducibili a questi ultimi due imprenditori, destinatarie di una misura cautelare in base alla quale non potranno contrattare con la pubblica amministrazione per la durata di quattro anni, e sono: "New Event srl", "Best Eventi srl", "Best Eventi 2 srl", "Eventi Live srl", "Share City srls".

In qualità di indagati figurano anche Gianfranco Berardinelli, collaboratore di Cipolla e socio di fatto di quest'ultimo; Alessandro Michetti, promoter musicale e amministratore della "Elite Agency Group srl"; Luigi Chiucconi, socio e amministratore della "Eventi e Concerti Live srl"; e infine Leila Colucci, dipendente Asl di Pescara e membro della commissione giudicatrice per la selezione pubblica per un posto di collaboratore servizio legale Asl. (m.cir.)

I legali di una delle società citate nell'ordinanza di custodia cautelare dell'inchiesta “Grandi Eventi”, sostengono la completa estraneità della società MS3 srl dai fatti di indagine. «Cristian Summa», scrivono, «non è in alcun modo amministratore della MS3 srl, né di fatto né di diritto, né tanto meno ha altre cariche sociali e/o partecipazioni sociali all'interno della MS3Srl». Ma a chiamare in causa questa società sono sia il pm Luca Sciarretta nel capo di imputazione, sia il gip Bongrazio che, a pagina 38 dell’ordinanza cautelare scrive: «Summa è risultato essere gestore, direttamente o indirettamente di numerose società fra le quali 3S si Summa Giovanna & C, Share City srls, Cooperativa Sociale Leonardo, La Bottega dei 40, Pescara Vecchia, Canthina & Cucina srl, Easy Project srls (amministrata formalmente dalla madre Colagrande Rina), MS3srl cogestita di fatto con (...) ». E il pm, nel capo di imputazione n. 8 scrive: «...Cuzzi, Di Carlo e Di Pietrantonio, si adoperavano affinchè i suddetti appalti di servizi venissero aggiudicati alle società Share City srl, Easy Project srls e MS3srl, tutte riconducibili al Summa». (m.cir.)

 

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