Arrivano gli psicologi gratis per le vittime della crisi
L’associazione Allegrino organizza psicoterapie con gruppi di mutuo aiuto per disoccupati e famiglie in difficoltà economiche. Incontri ogni 15 giorni
PESCARA. Arrivano le psicoterapie di gruppo gratis per le vittime della crisi economica. È il progetto messo a punto e già operativo dall’associazione onlus Domenico Allegrino, protagonista di altre iniziative di solidarietà in favore dei meno abbienti. Questa si chiama «Un cammino nell’insieme» ed è destinata a persone accomunate dalla volontà di superare il disagio causato da difficoltà economiche, mancanza di lavoro e riflessi sui rapporti familiari. Il progetto parte al poliambulatorio Allegrino, in via Alento. I gruppi di auto-mutuo-aiuto (Ama) si autogestiranno, affiancati da due psicoterapeute. Uno «Sportello di informazione» raccoglierà le richieste di iscrizione gratuita agli incontri, previsti per 7 mesi ogni 15 giorni, integrati da attività a sostegno della genitorialità ed esercizi di bioenergetica.
Per partecipare si deve chiamare il 347/4704320. Il progetto è in partnership con l'Istituto di psicologia relazionale abruzzese (Ipra) «Maria Grazia Cancrini» e la onlus Diversuguali famiglie disabili, cofinanziato dalla Regione nel «Piano regionale degli interventi in favore della famiglia» e patrocinato dal Comune. «Strutture come il nostro poliambulatorio, che forniscono gratuitamente visite specialistiche ed esami strumentali a singoli e famiglie in difficoltà economiche, sono sovraccaricate da richieste inerenti servizi psicologici innovativi», spiega Antonella Allegrino presidente dell'associazione onlus, «vogliamo diminuire il rischio di emarginazione sociale collegato alle nuove povertà. Intendiamo creare nuovi percorsi per le famiglie con un intervento di prevenzione teso all’ascolto, al sostegno, alla cura dei fragili contesti in cui vivono. Anche per contenere i livelli di ansia, rabbia, stress, frustrazione, il senso d'isolamento e d'impotenza».
«I gruppi Ama non risolvono la crisi economica, ma possono ridurre i danni che genera, migliorando le condizione di frustrazione e rabbia che attanagliano interi sistemi familiari», aggiunge Raffaella Papagna psicoterapeuta dell’'Ipra e progettista dell'iniziativa, «attraverso gli Ama il problema viene condiviso, elaborato, razionalizzato, attraverso l'ascolto privo di pregiudizio, in un clima di fiducia reciproca, scoprendo e potenziando le risorse e le capacità di ciascun partecipante».
«Come istituzione», fa presente il sindaco Marco Alessandrini, «non potevamo che dare visibilità a un progetto che realizza una rete virtuosa a vantaggio del prossimo in difficoltà». «Questo servizio è indirizzato anche ai piccoli imprenditori e commercianti», conclude la consigliera Leila Kechoud.©RIPRODUZIONE RISERVATA