Associazioni in lotta contro i "furbetti" del contrassegno disabili

PESCARA. Associazioni in lotta contro i "furbetti" del contrassegno disabili. A seguito di diverse segnalazioni ricevute sull'utilizzo del pass per i parcheggi riservati agli invalidi, scendono in campo le associazioni Fand Abruzzo (Federazione tra le associazioni nazionali delle persone con disabilità) e Anmic Abruzzo (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili).

"Abbiamo ricevuto. numerose segnalazioni sull'uso improprio del contrassegno", dice Marco Stornelli, commissario Fand, "siamo soddisfatti per le verifiche amministrative effettuate dai Comuni, ma bisogna tafforzate i controlli sulle strade. In giro ci sono tanti pass scaduti e non rinnovati. Addirittura, ci sono casi in cui i beneficiari sono deceduti e i contrassegni non sono stati riconsegnati dai parenti. Rivolgiamo un appello alle autorità competenti a livello regionale chiedendo maggiore attenzione e severità per fare rispettare le regole".

L'uso improprio del contrassegno è punito con sanzioni pesanti: ad esempio, oltre alle ammende e alla decurtazione dei punti sulla patente di guida, l'uttilizzo da parte di una persona diversa del titolare comporta il ritiro immediato e, in caso di nuovo abuso, la revoca del titolo autorizzativo.

"Ricordo a tutti che il pass non può essere usato in assenza del titolare. Troppo spesso i contrassegni vengono uilizzati in modo improprio, ecco perché servono controlli costanti e approfonditi", aggiunge Stornelli che invita i cittadini a rispettare le regole. "È una questione di civiltà".