PENNE. Un atto vandalico si è registrato ieri pomeriggio a Penne. A Palazzo di Città sono state ritrovate le porte sfondate dell’ufficio del sindaco Rocco D’Alfonso, della segretaria generale Nunzia Buccilli e di un impiegato. Forzata anche la porta dell’ufficio dell’assessore alla comunicazione e alle politiche scolastiche Paride Solini.

Ad accorgersi dell’episodio e a dare l’allarme, ieri poco dopo le ore 17, sono stati il vice comandante della polizia municipale di Penne Vincenzo Bellante e l’assessore Solini. Sul posto, oltre al sindaco e al capogruppo del Pd in consiglio comunale Ezio Giancaterino, sono subito intervenuti i carabinieri della compagnia di Penne per cercare di trovare indizi e venire a capo del brutto episodio. Il primo cittadino, parecchio scosso e amareggiato, in attesa della formalizzazione della denuncia e delle indagini dei militari guidati dal comandante Massimiliano Di Pietro, non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Ha fatto sapere che parlerà nei prossimi giorni. Molto probabilmente i vandali si sono introdotti all’interno degli uffici comunali nella giornata di ieri, sfruttando la confusione per lo svolgimento in città della Festa medievale. «Esprimiamo solidarietà al sindaco e condanniamo questo gesto che prevarica il confronto democratico. Auspichiamo che le forze dell'ordine possano individuare al più presto i responsabili», ha sottolineato il Pdl pennese tramite una nota. Nella giornata di domani sarà formalizzata una denuncia verso ignoti per cercare di trovare i colpevoli .

Francesco Bellante

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