PESCARA
Autobus vuoti causa Covid, Tua taglia le corse: è polemica
L'azienda regionale sostiene che ha ridotto le linee solo del 10%, il presidente del consiglio regionale Sospiri ribatte: sono ben 123 e due extraurbane con L'Aquila: "La Regione fermerà questo piano". La risposta: "Ma la Regione sa già tutto..."
PESCARA. Pochi passeggeri a causa del Covid con le scuole chiuse: la Tua, società regionale unica dei trasporti, taglia le corse degli autobus in città: il 10%, secondo un comunicato dell'azienda. Ben 123, invece, secondo il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri sceso in campo contro quella che ritiene una decisione irrazionale e inaccettabile da parte di Tua.
Secondo Sospiri inoltre nel taglio sono finite anche le linee extraurbane, con la soppressione di due corse di collegamento di Pescara con L’Aquila, "a discapito dei lavoratori pendolari, e delle corse che collegano Pescara con tutta la sua provincia" Tua in una nota fa notare come la decisione sia stata presa in considerazione del «permanere della zona rossa, della prosecuzione della didattica a distanza e della sospensione di diverse attività commerciali». E precisa che è stata presa «d'intesa con la Regione Abruzzo» e alla luce di «un processo di monitoraggio» dei servizi stessi nell'ultima settimana che ha permesso di appurare che nell'80% dei casi viaggiavano meno di cinque passeggeri per corsa, e una parte considerevole è avvenuta senza passeggeri: a bordo non c'era alcun trasportato».
Sul taglio è così scoppiata la polemica a distanza con il presidente del consiglio regionale secondo cui "è chiaro che l’emergenza Covid abbia indotto anche la Tua a rivedere le proprie spese e che alcune corse possano essere riviste perché magari si è ridotto il numero dei passeggeri, ma non si può pensare di cancellare completamente interi servizi". "Razionalizzare", aggiunge, " non significa semplicemente tagliare con un segno orizzontale privando interi quartieri come quelli dei Colli di un servizio pubblico, o addirittura cancellando con un pennarello tutti i 27 collegamenti quotidiani della linea 38 dell'aeroporto con Cappelle Terrarossa. E' un piano sbagliato, che mette a rischio posti di lavoro e che la Regione fermerà».