Aveva rubato un marsupio a un ragazzo, arrestato

PESCARA. La squadra mobile ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip, arrestando un 30enne che lo scorso 24 aprile aveva fatto irruzione in una scuola per rubare un marsupio a un ragazzo. Il giovane, con precedenti, era entrato in una classe con la fidanzata approfittando di un momento di pausa delle lezioni e, dopo aver minacciato gli alunni, aveva strappato il marsupio a uno di loro, per poi lanciarlo dalla finestra dopo aver prelevato al suo interno 50 euro.

La "scusa" utilizzata dal 30enne era che qualcuno tra gli studenti avesse offeso la sua compagna dalla finestra. L'episodio era stato filmato con uno smartphone da un’alunna, che ha consegnato le immagini alla polizia. Gli agenti hanno riconosciuto sia l'uomo che la donna, denunciando entrambi. Si è appurato che il ladro aveva anche tentato un furto, il 22 giugno, rovistando in uno scooter parcheggiato lungo la riviera.

Nell’occasione era stato visto mentre cercava di forzare la serratura della sella, e un testimone aveva chiamato una pattuglia che transitava in quel momento nei paraggi. Per tale ragione era scattata l’ordinanza di custodia cautelare cui oggi è stata data esecuzione. L’arrestato è finito ai domiciliari con l’accusa di rapina aggravata, interruzione di pubblico servizio e tentato furto.

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