Bandiera blu, il Comune rimanda 

Quest’anno l’amministrazione ha preferito non presentare la candidatura

MONTESILVANO. Anche per il 2024 la Bandiera blu non sventolerà sul litorale di Montesilvano. Ma contrariamente a quanto accaduto per il 2023, quando la città rimediò la bocciatura a causa dei livelli di raccolta differenziata inferiore al 40%, il Comune di Montesilvano per l’anno in corso ha deciso di non partecipare alla chiamata della Fee, federazione che assegna l’ambito vessillo turistico, proprio per evitare un secondo diniego. Ma nella città che nel 2023 ha fatto registrare 800mila presenze, sono già in programma attività consolidate e tante novità. In vista dell’estate, la giunta uscente del sindaco Ottavio De Martinis ha approvato nelle scorse settimane una serie di provvedimenti che regolamentano soprattutto le spiagge libere. Si inizia dalle spiagge accessibili che, anche per la stagione 2024, consentiranno alle persone con disabilità di fruire di servizi gratuiti grazie a passerelle, ombrelloni, docce e bagni che interesseranno le spiagge all’altezza di via Dante e via Bocca di Valle. Anche per la stagione 2024, inoltre, tornerà Radio Mare, il sistema di diffusione sonora gestito dal giornalista Paolo Minnucci, che consentirà di «diffondere e rammentare agli utenti delle spiagge le norme di buon comportamento per la balneazione al fine di diramare tempestivamente eventuali interdizioni balneari derivanti da eventuali accertamenti sulla qualità delle acque di balneazione da parte di Arta Abruzzo».
Via libera alla concessione di di cinque aree alle strutture ricettive e la possibilità di utilizzare la parte retrostante delle spiagge libere per attività sportive, campi da gioco o colonie. La novità sono windsurf, surf, sup, wingsurf, canoa e vela che approderanno sulla spiaggia libera di Santa Filomena (via Arno).
L’iniziativa è frutto della convenzione tra l’associazione Surfing Sports presieduta da Andrea Papa e il Comune per la gestione del tratto di circa 25 metri, tra gli stabilimenti Bahamas e Smeraldo Beach, che l’associazione gestirà e dove saranno installate rastrelliere per le attrezzature. In cambio dello spazio a disposizione, l’associazione si farà carico dell’alaggio degli sport del surf, della pulizia della spiaggia da erbacce, dei servizi per gli utenti, della sorveglianza e della sicurezza tutto l’anno della spiaggia e della zona di alaggio, oltre al controllo della sicurezza in acqua per le attività in svolgimento. L’associazione si è resa disponibile a organizzare corsi gratuiti per i giovani. (a.l.)