CITTA’ SANT’ANGELO. Un grosso quantitativo di droga è stato sequestrato e due corrieri arrestati ieri mattina nel corso di un blitz di carabinieri e polizia al casello di Pescara nord/Città Sant’Angelo. Momenti di concitazione e anche di spavento da parte di alcuni automobilisti di passaggio, che hanno visto uomini in borghese girare armati tra le corsie della barriera dell’A14, a quell’ora molto trafficata. Alla fine, secondo quanto è stato possibile apprendere, il grosso quantitativo di stupefacente ammonterebbe a un chilo circa di cocaina, e i due uomini che lo stavano trasportando sono di origini albanesi.

Il blitz è scattato attorno alle 11.30, quando all’ingresso del casello sono arrivate un’auto della polizia stradale e tre dei carabinieri, una delle quali in borghese. Dalle vetture sono scesi militari dell’Arma in divisa e in abiti civili, che hanno subito provveduto a circondare le corsie in uscita dell’autostrada. Il traffico ha di conseguenza subito qualche rallentamento. Gli uomini delle forze dell’ordine hanno agito come in un film. Una donna carabiniere in borghese ha, pistola in pugno, scavalcato il guardrail mentre i suoi colleghi hanno preso posizione al casello.

Era evidente che aspettassero qualcuno e la trappola è scattata alla vista di una macchina scura, una monovolume. Quando si è avvicinata i carabinieri l’hanno immediatamente circondata, costringendo l’automobilista e il passeggero a scendere. Tutta la scena si è svolta in pochi secondi mentre i più curiosi si fermavano e chiedevano che cosa stesse succedendo.

Monovolume e pattuglie sono poi andate via in uno stridio di gomme così come in precedenza erano arrivate. Successivamente si è appreso che si è trattato di un’operazione antidroga. I carabinieri erano riusciti a sapere dell’arrivo dei corrieri con il carico di cocaina. Un chilo per la precisione, secondo le informazioni trapelate, nascosto all’interno della monovolume di colore scuro.

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