Caramanico rotatorie più belle con fiori e ghiaia

CARAMANICO. Nuovi addobbi per le due rotatorie di ingresso a Caramanico. E' la nuova iniziativa dell'amministrazione del sindaco Mario Mazzocca volta al miglioramento dell'arredo urbano. Questa volta non si tratta di incremento della sicurezza o altro, visto che le rotatorie sono state realizzate da pochi anni, ma dell'accrescimento della gradevolezza della percezione visiva delle infrastrutture viarie, nei due punti strategici di accoglienza per il visitatore sulle aiuole spartitraffico di Fonte Grande e dell'ingresso alla galleria dell'Anas. Il progetto è scaturito da un accordo fra l'amministrazione e la società delle Terme di Caramanico, teso alla «rimessa a nuovo dei rondò con la realizzazione di adeguati addobbi». Il progetto, realizzato direttamente dall'ufficio tecnico dallo stabilimento termale ha tenuto conto, nella sua stesura, soprattutto di migliorare l'impatto ambientale con l'impiego di materiali della tradizione costruttiva locale e pienamente biocompatibili. Saranno infatti messi in opera pietre a secco con disegno incerto, ghiaia, poi cespugli di ginestre, essenze di lauro ceraso e ovviamente un cartello pubblicitario con le più suggestive vedute del paese con il richiamo alle terme di Caramanico che finanzia le opere. Un lavoro che costerà circa 40mila euro. «Queste due rotatorie sono rimaste in affidamento al Comune da molti anni», spiega Mazzocca, «da quando cioè furono completate le gallerie dell'Anas di circonvallazione. Anche se con maggiori difficoltà finanziarie accresciute negli anni», continua il primo cittadino, «il Comune ha sempre ottemperato alla loro manutenzione. Ora in virtù dell’assegnazione delle due opere al Comune da parte dell'Ente gestore, la Provincia», continua Mazzocca, «i due punti di ingresso al centro abitato potranno contare su una migliore visibilità in sintonia con i luoghi. Il tutto», sottolinea il sindaco, «a costo zero per il Comune». I lavori avranno inizio domani, nel pieno dello svolgimento della stagione turistica, e termineranno a fine settimana «in modo che già dal mese di agosto» osserva Mazzocca, «mese in cui si raggiunge la punta massima delle presenze turistiche, possiamo contare su un elemento aggiuntivo di miglioramento dell'aspetto complessivo del paese, fattore che per le regioni nordiche e non solo italiane, rappresenta un forte connotato di civismo. Sono sicuro che questo tipo di lavoro che si compirà mentre ci sono già migliaia di turisti, ci ripagherà sul piano della preferenza e del giudizio che ogni visitatore in qualche modo esprime sul periodo di permanenza a Caramanico».

Walter Teti

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