Chiude la strada nell’area di risulta e cambia via Bassani

PESCARA. Ieri, è stata chiusa definitivamente la cosiddetta controstrada, ossia la bretella nelle aree di risulta aperta circa un anno fa dalla passata amministrazione in occasione della pedonalizzazione di corso Vittorio. La bretella è stata chiusa in ottemperanza di una sentenza del Tar che l’aveva giudicata illegittima.

Con l’occasione ha subìto qualche cambiamento la viabilità intorno alla stazione. Via Bassani e Pavone, cioè la strada che costeggia lo scalo ferroviario, è diventata a doppio senso di marcia. «Il traffico veicolare, soprattutto su via De Gasperi oggi (ieri, ndr) ha avuto un volume molto consistente», ha ammesso l'assessore comunale alla mobilità Enzo Del Vecchio, «ma proprio per questo la fluidità che si è attuata con l'eliminazione della rotatoria sopperisce e garantisce tempi di percorrenza accettabili, evitando anche il formarsi di lunghe file».

«L'eliminazione della controstrada», ha proseguito, «ha offerto la possibilità di usare la viabilità esistente della vicina via Bassani e Pavone, resa praticabile attraverso piccoli interventi migliorativi, sia per la percorribilità, sia per la segnaletica. Da stamane il traffico in direzione sud-nord molto agevolmente si instrada su via Bassani e Pavone. Infine, si è proceduto allo spegnimento del semaforo che regolava il traffico su corso Vittorio».

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