Cir rischia la chiusura Oggi i lavoratori scendono in piazza

TOCCO DA CASAURIA. Scade il 30 luglio la cassa integrazione guadagni straordinaria (cigs) e per ora non c'è certezza che venga prorogata per altri sei mesi come avevano più volte chiesto i lavoratori della Compagnia italiana rimorchi (Cir). «Anzi, da come stanno oggi le cose, tutto lascia presupporre», spiega il sindacalista della Fiom Cgil Gino Marinucci, «che non ci sarà nessuna proroga e i circa 120 lavoratori dello stabilimento di Tocco ed altrettanti della Cardi di Verona e della Viberti di Torino, perderanno ogni tipo di ammortizzatore sociale. Insomma il 30 luglio prossimo potrebbe essere la data della chiusura definitiva della Cir».

Per stamattina è in programma una manifestazione davanti ai cancelli Cir, in contrada Ceppeto, che durerà l'intera mattinata. Nel pomeriggio, alle 15, una delegazione con Marinucci incontrerà in Regione all'Aquila l’assessore alle attività produttive Giovanni Lolli.

Walter Teti

©RIPRODUZIONE RISERVATA