Comune, Mascia assume cerimoniere di D’Alfonso

PESCARA. Mentre gli enti locali di tutta Italia si arrovellano per tagliare le spese, sulla base delle indicazioni fissate dal governo Monti con la Spending review, quello di Pescara pensa ad assumere un cerimoniere. Il bando per la ricerca di un esperto si è già concluso e 14 candidati sono risultati idonei. Ma l’amministrazione sembra avere già fatto la scelta per questa figura non certo obbligatoria per un ente. Ha chiamato Gianfranco Giancaterino, cerimoniere in passato degli ex sindaci di Pescara Luciano D’Alfonso e di Montesilvano Enzo Cantagallo.

Al braccio destro di D’Alfonso è stato affidato l’incarico di organizzare la 14esima sessione plenaria del Forum delle città dell’Adriatico e dello Ionio. La manifestazione, che si svolgerà all’Aurum dal 28 al 30 di questo mese, è considerata importante perché ci sarà la nomina del sindaco Luigi Albore Mascia alla presidenza del Forum.

Ed è forse per questo che il primo cittadino si è voluto affidare a chi aveva già una certa esperienza nel settore, sorvolando sul fatto che Giancaterino è stato uomo di fiducia del suo predecessore. Qualche maligno, invece, sostiene che la scelta sia stata condizionata da esponenti del Pdl.

Sta di fatto che Giancaterino ha superato tutti gli altri candidati, forse per la sua esperienza: è stato tra gli organizzatori dei Giochi olimpici invernali di Torino 2006 e dei Giochi del Mediterraneo 2009, a Pescara. Tra i candidati c’è anche Giuliano Grossi, collaboratore della segreteria di Mascia, dopo essere stato per tanti anni uomo di fiducia del senatore del Pdl Andrea Pastore. Gli altri candidati giudicati idonei dal Comune sono: Marco D’Ottaviantonio, Ligia Di Giulio, Emiliano Braccia, Michaela Di Vello, Verina Barrucci, Fulvio Tentoni, Mario Cappelluti, Francesca D’Isidoro, Luigi Dell’Oso, Luciana Di Paolo, Claudia Guarino, Serena Iezzi.

Non si conosce ancora il compenso spettante a Giancaterino per fare il cerimoniere. Si sa, invece, che l’organizzazione della manifestazione costerà alle casse del Comune 75mila euro. L’amministrazione, per cercare di risparmiare qualcosa, ha anche avviato una procedura per la ricerca di sponsor che possano contribuire alla spesa.

Mascia, comunque, ha deciso di fare le cose in grande. Dopo aver ricevuto l’incarico di vice presidente, due anni fa, ora diventerà automaticamente presidente, al posto del sindaco di Split Zeljko Kerum.

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