CORONAVIRUS

Da domani vaccini ai turisti in vacanza in Abruzzo

La Asl Lanciano Vasto Chieti vara nuove misure per aumentare le somministrazioni nei Comuni a minore copertura e scongiurare i focolai di variante Delta

PESCARA. Da domani (giovedì 1 luglio) iniziano le somministrazioni della seconda dose di vaccino anti Covid ai turisti che nei mesi di luglio e agosto trascorrono almeno 15 giorni di vacanza in Abruzzo. Lo rende noto la Asl di Pescara. Invece, per scongiurare focolai di variante Delta e ampliare la platea dei vaccinati, la Asl Lanciano Vasto Chieti vara nuove misure dedicate ai Comuni che ad oggi hanno un tasso di copertura più basso della media provinciale.

Per quanto riguarda le vaccinazioni dei turisti ogni Asl ha un indirizzo mail e numeri telefonici dedicati. La Asl di Pescara fa sapere di mettere a disposizione per la prenotazione la mail: vaccinazionecovid.turisti@ausl.pe.it (attiva da subito) e il n° di telefono 331 2694574 attivo dal lunedì al mercoledì dalle ore 9 alle ore 13 ma a partire dal 5 luglio. I responsabili degli hub vaccinali consentono la vaccinazione degli interessati, previo ritiro dell’autocertificazione in cui dichiarano lo stato di turista e la durata della permanenza nel territorio (in una struttura ricettiva, abitazione privata, casa vacanza etc. con il rispettivo domicilio) superiore a 15 giorni.

Per quanto riguarda l'ampliamento della campagna vaccinale disposto nel Chietino, invece, si parla di 500 posti liberi ogni giorno per compensare i “buchi” registrati in alcune zone a più alta urbanizzazione. Sono i paesi delle aree interne quelli che hanno risposto meglio finora alla campagna immunizzando oltre il 60% della popolazione residente. “Sappiamo che tra le persone vaccinate qualcuna potrebbe ugualmente risultare positiva anche alla variante - chiarisce il direttore generale della Asl Thomas Schael - che però non determina una compromissione dello stato di salute. In sostanza il vaccino serve sicuramente a proteggere dal rischio di infezione ma soprattutto a evitare ricoveri in ospedale e conseguenze gravi in caso di eventuale contagio. Per questo facciamo tanta pressione per spingere a vaccinarsi le persone che ancora non lo hanno fatto, e mi riferisco soprattutto agli over 50 e 60 che ancora mancano all’appello e che rappresentano una categoria ad alto rischio qualora contragga l’infezione”. 

Ma il pericolo variante Delta resta sullo sfondo della campagna vaccinale anche per la preoccupazione espressa dalla Regione, che invita le Asl ad adottare misure di contenimento restrittive nelle località interessate da ulteriori cluster “confermati e non associati a catene di trasmissione note di infezione da Variante Delta del Sars-CoV-2”. In sostanza il richiamo è a non esitare a tornare a zone rosse circoscritte a fronte di un aumento dei casi. L’invito ad accelerare sulla vaccinazione, e a farlo entro le prossime due settimane, è stato rivolto ai sindaci di 12 Comuni richiamati da Schael per condividere una strategia vaccinale specialmente per i giovani: Castelfrentano, Cupello, Lanciano, Miglianico, Monteodorisio, Orsogna, San Giovanni Teatino, San Salvo, San Vito, Torrevecchia, Vasto e Villamagna. Ma anche altri non hanno una buona pérformance sulla vaccinazione, e ugualmente sono stati invitati a mobilitare i propri residenti: Atessa, Tornareccio, Fossacesia, Treglio, Rocca San Giovanni, Frisa, S. Maria Imbaro, Mozzagrogna, Altino, Perano, Montebello sul Sangro, Pizzoferrato, Roio del Sangro, Francavilla, San Buono, Lentella, Fresagrandinaria, Palmoli.