A sinistra l'ammiraglio ispettore Luca Sancilio

PESCARA

Da Pescara ad ammiraglio ispettore: 40 anni di mare di Luca Sancilio

Va in pensione dopo 40 anni nella Capitaneria di porto-Guardia costiera: la carriera, gli encomi e le onorificenze

PESCARA. Va in congedo Luca Sancilio, ammiraglio ispettore in quiescenza dal 1° luglio 2024 dopo 40 anni di servizio. Essendo pescarese, e avendo prestato il primo servizio proprio nella sua città, Sancilio il 18 giugno ha voluto fare una cerimonia di commiato nella capitaneria di porto di Pescara, invitando tutto il comparto della Direzione marittima, nonché i componenti delle varie associazioni Anmi. 

Venerdì 28 giugno ha invece partecipato a una cerimonia di saluto nel Circolo ufficiali delle Forze armate di Roma, invitando tutto il personale del V reparto dello Stato maggiore della Difesa, dove ha prestato servizio negli ultimi anni, insieme ad amici ed ex colleghi.

Sancilio, nato a Pescara il 25 novembre 1960, è ufficiale ammiraglio del corpo delle capitanerie di porto – guardia costiera dal 1° luglio 2019. Laureato in Giurisprudenza all’università “La Sapienza” di Roma nel luglio 1983, è stato arruolato nella Marina Militare come ufficiale di complemento nell’aprile 1985. Ha espletato il primo incarico alla capitaneria di porto di Pescara, nel ruolo di capo sezione demanio, dal dicembre 1987 all’ottobre 1989. Nel biennio 1994/1996 ha comandato la capitaneria di porto di Anzio. Il 1° gennaio 2000 è stato promosso capitano di fregata, comandando la capitaneria di porto di Termoli dall'ottobre 2004 all’agosto 2007. 

È stato promosso capitano di vascello dal 1° aprile 2007. Dal 2010 al 2013 è stato comandante della capitaneria di porto di Siracusa. Dal 2013 ad aprile 2016 ha rivestito il ruolo di Capo del 1° Ufficio amministrazione e contabilità del V Reparto presso il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto. Dall'aprile 2016 al giugno 2020 è stato comandante della Capitaneria di Trieste e Direttore Marittimo del Friuli Venezia Giulia. Dal giugno 2020 è vice capo reparto del V reparto - affari generali dello Stato maggiore della Difesa. Ha pubblicato e gli sono state tributate numerose pubbliche attestazioni di merito, elogi ed encomi, anche solenni, per specifici interventi sia di carattere operativo che giuridico amministrativo. Spiccano quelli che hanno portato all'arresto dell’omicida di Giusi Potenza, sulle attività di gestione delle operazioni svolte a Siracusa per la salvezza di molteplici vite umane in mare. Inoltre, è stato eletto “personaggio dell’anno” dal più importante quotidiano informatico di Termoli nel 2005; gli è stato conferito il “Trofeo del mare 2012” per il salvataggio, effettuato con mare forza 8 e vento di 60 nodi, dei 19 uomini di equipaggio della nave cisterna “Gelso M”, ed è stato destinatario del premio nazionale “Abruzzese dell’anno” dalla relativa associazione, nel 2015.

E’ insignito di onorificenze e nastrini di merito: Ufficiale al merito della Repubblica Italiana, Medaglia d’ oro al merito di lungo comando (20 anni), Croce d’oro con stelletta per anzianità di servizio (40 anni), Medaglia Mauriziana al Merito per dieci lustri di carriera militare, Cavaliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, Cavaliere di merito con Placca del Sacro Ordine Militare Costantiniano di San Giorgio, Nastrino di merito per 10 anni di servizio prestato allo Stato Maggiore della Marina ed al Comando Generale delle Capitanerie di porto, Nastrino di merito

@RIPRODUZIONE RISERVATA