SAN GIOVANNI TEATINO. Una donna di 77 anni si è tolta la vita ieri mattina a Sambuceto, gettandosi sotto un treno della Tua. G. P., queste le sue iniziali, ha oltrepassato le barriere del passaggio al livello che si trova su corso Italia, regolarmente chiuso in quel frangente, andando incontro al treno che non ha potuto evitare l'impatto, finendo per travolgerla. L'incidente è avvenuto poco dopo le 10 di ieri mattina, nel momento in cui la cittadinanza era alle prese con la riapertura delle scuole. Bloccato il traffico.
Il primo cittadino Giorgio Di Clemente è stato raggiunto dalla notizia proprio mentre si trovava all'interno di uno degli istituti presenti sul territorio e si è subito recato sul posto, dove però non ha potuto far altro che assistere al recupero del corpo della donna. Insieme a lui sono arrivati anche la squadra volante della questura di Chieti e gli agenti della Polfer di Pescara per procedere ai rilievi del caso. La donna, originaria della provincia di Napoli, ma da molti anni residenti a Sambuceto, pare non abbia lasciato alcun biglietto per spiegare i motivi del gesto estremo: viveva insieme a uno dei suoi quattro figli, mentre gli altri sono divisi tra l'Abruzzo e la Campania. «Addolorato per questo gesto che ha colpito l'intera comunità, mi unisco al dolore dei familiari», ha scritto sulla propria pagina Facebook il sindaco Di Clemente. Insieme a lui anche il governatore Marco Marsilio ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia della vittima: «A nome mio e di tutta la giunta esprimo il cordoglio ai familiari della donna rimasta vittima di un investimento ferroviario. Dalle prime informazioni raccolte l'impatto con il convoglio sarebbe stato inevitabile. Il personale Tua è prontamente intervenuto mettendosi a disposizione dell'autorità giudiziaria». (a.d.s.)