Due arresti a Pescara per furto ed evasione
Un pregiudicato 33enne è stato fermato per furto dai carabinieri del Norm. Sempre i militari hanno posto agli arresti un 34enne ai domiciliari, dopo averlo sorpreso in bici
PESCARA. Un pregiudicato pescarese di 33anni, C.M., è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Pescara per furto. L'episodio è avvenuto questa notte in via Lago di Giulianello. Nello specifico, l'uomo ha forzato la portiera di un'auto parcheggiata e si è impossessato di un amplificatore e di un trapano professionale. La scena però non è sfuggita ad un residente che ha avvertito i carabinieri. Dopo un paio di minuti il 33enne è stato raggiunto dai militari dell'Arma ed è finito in manette. Il pregiudicato ha anche cercato inutilmente di nascondere la refurtiva gettandola dietro un muretto insieme ad un cacciavite, una tenaglia, arnesi da scasso utilizzati per compiere il furto.
Questa mattina, sempre i carabinieri, hanno arrestato per evasione M.B., 34anni pescarese, pregiudicato. L'uomo, ammesso solo ieri a godere del beneficio della detenzione domiciliare a seguito di condanna per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, è stato sorpreso vicino casa a in sella a una bici. Alla vista della pattuglia, ha scaraventato a terra la bicicletta e, dopo una precipitosa fuga, si è infilato nel portone di casa. L'espediente però non è bastato ad evitargli l'arresto.
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