PESCARA
Due ragazzine rom fermate mentre rubano nelle case
Le minorenni bloccate da una volante della polizia mentre tentavano di entrare in un appartamento di via Gramsci
PESCARA. Due ragazzine rom provenienti da un campo rom della Capitale sono state bloccate dalla polizia mentre stavano tentando di rubare in un appartamento, a Pescara. L’allarme è scattato ieri pomeriggio, quando qualcuno ha notato il comportamento sospetto delle minorenni in via Gramsci.
I poliziotti della squadra volante sono riusciti a sorprenderle mentre armeggiavano sulla porta d’ingresso di un alloggio, al primo piano, di una palazzina. Le ragazzine utilizzavano una semplice lastra di plastica, che può aprire anche le porte blindate e queste non vengono chiuse a chiave con mandate. Nello stesso edificio, in via Gramsci, le due ragazze hanno cercato di introdursi anche in un appartamento al secondo piano. Le giovani sono state poi identificate in J.T., 15 anni, e N.S. ,di 13, entrambe di nazionalità croata. La più grande aveva addosso vari gioielli preziosi e bigiotteria.
Dopo una serie di accertamenti, è stato possibile appurare che la 15enne era stata, di recente, già arrestata due volte in flagranza di reato per furto in abitazione in provincia di Firenze, quindi aveva ottenuto il divieto di dimorare in tutta la Toscana.
La descrizione fornita da chi ha segnalato al 113 la loro presenza sospetta in via Gramsci, ha subito trovato corrispondenza in quella dei filmati degli impianti di videosorveglianza, a riprova che le due minori, negli ultimi giorni, avevano commesso altri furti in diversi appartamenti nel centro di Pescara (in particolare, in via Leopoldo Muzii e viale Bovio). La 15enne è stata arrestata in flagranza per tentato furto in abitazione, denunciata per ricettazione e associata al Cpa dell’Aquila; la 13enne, non ancora imputabile, è stata accompagnata in una casa-famiglia.
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