FRANCAVILLA

E' la notte dei fuochi, si "illuminano" 7 km di costa

Sciolti gli ultimi dubbi sulle autorizzazioni anche se il prefetto sottolinea al Comune che mancano indicazioni sulla gestione del traffico

FRANCAVILLA. E' la notte dei fuochi di San Franco. Gli ultimi dubbi sulle autorizzazioni sono stati sciolti ieri e a a mezzanotte tornano gli spari sul lungomare che illuminano il lungomare.
Sono 23 (e non più 25) i punti individuati da dove vengono fatti partire secondo la formula dello sparo diffuso lungo i 7 km di costa  come adottato dal 2020 per ovviare alle limitazioni imposte dal coronavirus. 

Il prefetto Armando Forgione, prendendo atto dell’ordinanza firmata dal primo cittadino, ha sottolineato «la pressoché completa assenza di qualsiasi indicazione relativa alla gestione della viabilità, connessa all’evento, oltre che alla individuazione delle risorse impiegate a tutela dell’incolumità degli spettatori e delle strutture prospicienti, siano esse riferibili alla polizia municipale e/o al volontariato». Al tempo stesso, il prefetto ha invitato il sindaco a valutare l’opportunità di attivare il Centro operativo comunale in occasione dell’evento.

I fuochi vengono fatti partire dagli stabilimenti Baia delle Sirene, l’Approdo, Bagni Marcello, Lido Siesta, Nausica Beach, Lido Rudygia, Lido Bayahibe, È Nata una Stella, La Murena. Poi ancora la Guardia Costiera, lo stabilimento Il Faro, l’ex Isola del Sole, Blu Marine, il pontile della Sirena, quattro tratti di spiaggia libera compresi nella zona centro sud della città, Oltremare, Bellavita, Rosa dei Venti, Summertime e Mambo. (a.d.s.)

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