E Marsilio sottolinea la crescita regionale
PESCARA . «La Regione Abruzzo, secondo i dati illustrati dal Centro studi di Confcommercio, insieme al Lazio, è una delle regioni che più è cresciuta in Italia: + 1,7% del Pil, il doppio della media...
PESCARA . «La Regione Abruzzo, secondo i dati illustrati dal Centro studi di Confcommercio, insieme al Lazio, è una delle regioni che più è cresciuta in Italia: + 1,7% del Pil, il doppio della media nazionale». A sottolineare il dato è stato il presidente della Regione, Marco Marsilio, intervenendo ieri mattina, a Pescara, nella sala del Consiglio provinciale gremita, alla presentazione del libro "Campioni nascosti. Imprese che fanno crescere l’Abruzzo" dell'economista, Giuseppe Mauro. Tra gli altri ospiti presenti anche l’assessore alle attività produttive, Tiziana Magnacca.
«Ciò non significa che non ci siano problemi sul territorio», ha spiegato il presidente Marsilio, «in passato l’Unione europea ha sbagliato, ad esempio, la costruzione dell’Agenda del Green Deal. Ci sono scelte strategiche sulle quali, spero, l’Europa abbia un ripensamento. Il governo italiano, insieme alla Regione Abruzzo, sta sollecitando questo cambio di rotta: la concorrenza con la Cina, o con gli Stati Uniti, non si fa sbandierando ideologicamente degli obiettivi», ha incalzato Marsilio nel suo intervento, «bisogna assicurare alle nostre aziende le condizioni necessarie per competere e avere i tempi giusti, con l’obiettivo di assorbire certe trasformazioni, nella libertà della ricerca scientifica e tecnologica di cui siamo maestri».
«Su questa linea», ha concluso il presidente della Regione, «dobbiamo sostenere le nostre imprese al fine di avere i tempi giusti per investire e garantire la solidità dei posti di lavori e una base occupazionale valida e sicura». (m.p.)