BUSSI SUL TIRINO. Continua fino al 1° marzo il progetto “Abruzzo in salute”, finanziato dalla Regione per portare, con un ambulatorio mobile, i servizi sanitari di prossimità in tutto l’Abruzzo.

Per questo mese, dopo Pescosansonesco e Popoli, si prosegue a Bussi sul Tirino fino a domani in piazza Giovanni XXIII; a Bolognano nell’area parcheggio di via Umberto I, l’11 e il 12 febbraio; a Roccamorice, in largo della Chiesa il 13 e 14 febbraio; a Salle, in piazza Beato Roberto, il 15 febbraio; a Sant’Eufemia a Maiella in via Roma, area adiacente l’ufficio postale, il 17 febbraio: a Rosciano, in piazza Matteotti dal 18 al 20 febbraio; a Torre de’ Passeri, in piazza Giovanni XXIII il 21 e 22 febbraio; a Collecorvino, in viale Regina Margherita, dal 24 al 27 febbraio, e infine a Tocco da Casauria, in largo Luigi Menna, il 28 febbraio e 1° marzo.

I residenti dei comuni interessati, ma anche quelli dei comuni limitrofi e dell’intera provincia, come ricorda la Asl, «potranno eseguire gratuitamente e senza impegnativa una serie di prestazioni sanitarie volte in particolare alla prevenzione dei tumori, malattie cardiovascolari e pneumologiche». Dunque, ci si può sottoporre a screening mammografico (mammografia), del colon retto (consegna del kit di prelievo), della cervice uterina (Pap/Hpv Test), a elettrocardiogramma, controllo dei nei sospetti e spirometria. «La casa della salute», sottolinea ancora la Asl, «è attrezzata con ambulatori, sale di attesa, servizi igienici e attrezzatura diagnostica di ultima generazione».

Ecco i requisiti per accedere agli esami sull’unità mobile. La mammografia è riservata a donne tra i 50 e i 69 anni che non abbiano eseguito lo stesso esame negli ultimi due anni; il colon retto (ricerca sangue occulto) a persone tra i 50 e i 69 anni che non abbiano eseguito lo stesso esame negli ultimi due anni, o una colonscopia negli ultimi cinque anni; Pap-test (o Hpv test) è per donne tra i 25 e i 29 anni che non abbiano fatto lo stesso esame negli ultimi tre anni; donne di età compresa tra i 30 e i 64 anni che non abbiano fatto lo stesso esame negli ultimi cinque anni.

Per quanto riguarda gli esami come la spirometria, l’accesso è libero e l’età richiesta è dai 16 anni in su; stessa cosa per l’elettrocardiogramma e il controllo dei nei sospetti. «Si consiglia», fa presente la Asl, «di informarsi al mattino, all’inizio delle attività dell’unità mobile». Necessario presentarsi con il tesserino sanitario.

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