PESCARA

Femminicidio di Alina Cozac, udienza preliminare il 2 maggio

L'avvocato che assiste la famiglia della giovane donna uccisa: "I parenti della vittima si costituiranno parte civile"

PESCARA. Si terrà il 2 maggio prossimo, con inizio alle 10, l'udienza preliminare in relazione alla richiesta di rinvio a giudizio di Mirko De Martinis per la morte della quarantenne Alina Cozac, trovata senza vita in casa a Spoltore nella notte del 22 gennaio 2023. Con l'accusa di avere strangolato la donna, sua convivente, De Martinis è stato arrestato il 6 settembre 2023, su provvedimento del Gip De Renzis. Durante l'interrogatorio in Procura a Pescara, De Martinis confermò la versione dei fatti data a gennaio 2023, e cioè che la donna si sarebbe sentita male, negando quindi ogni violenza.

leggi anche: Alina uccisa nel letto a 40 anni: il compagno ora va ai domiciliari  Cambia la misura per Mirko De Martinis, accusato di omicidio: arresti in casa dopo 4 mesi di carcere Il 48enne incastrato dall’autopsia e dalla consulenza medica. La procura passa al setaccio i messaggi

De Martinis, attualmente ai domiciliari, è assistito dall'avvocato Michele Vaira del foro di Foggia. "È un fatto molto importante che finalmente inizi il processo - dichiara l'avvocato Walter Biscotti che assiste la famiglia di Alina Cozac - Tutti i familiari si costituiranno parte civile", annuncia.