Francavilla, odontotecnico muore mentre nuota in piscina
Mario Marinelli si stava allenando come ogni giorno quando è stato colto da un malore, a soccorrerlo uno dei figli
FRANCAVILLA AL MARE. Ucciso da un improvviso malore mentre nuota in piscina Mario Marinelli, 59enne odontotecnico di Francavilla. La tragedia in una mattina di sport come tante altre per lui. Conosciuto e stimato, Marinelli oltre che un professionista nel suo ambito era un uomo di sport, di ogni sport. Dall’atletica leggera alla mountain bike, dallo sci al nuoto. Il nuoto, appunto, quello che praticava quasi ogni giorno prima di andare a lavorare, come è successo nella tragica mattinata di ieri.
Sono passate da poco le 7 e nella piscina comunale di Francavilla le vasche sono state appena aperte. A nuotare quasi sempre le stesse persone, generalmente quelle che poi iniziano una giornata di lavoro. Tra queste c’è Marinelli, che a quasi 60 anni sembra in perfetta forma fisica, lo sport è la sua dimensione, lo pratica assieme ai suoi adorati figli, con due dei quali – Matteo di 33 anni, dentista e Marco, 30, odontotecnico come il papà – divide lo studio in viale Alcione, mentre l’altro, Andrea, è il gemello di Marco e nella vita è commercialista. Solo pochi giorni fa Mario Marinelli è rientrato dalla maratona di Roma. Allenamenti continui, salute sotto controllo, eppure il destino è beffardo.
Mentre nuota l’odontotecnico ha un malore e improvvisamente si ferma. Il personale della piscina interviene, e così anche i suoi colleghi di corsia. Lo tirano fuori dall’acqua e fanno ogni tentativo perrianimarlo. Anche uno dei figli che in quel momento si allena in palestra, emerge dal racconto di alcuni testimoni, ci prova disperatamente. Intervengono i soccorritori del 118, ma per l’uomo non c’è nulla da fare. Il cuore si ferma e più tardi i medici accerteranno la morte naturale per arresto cardiocircolatorio.
In pochi minuti le corsie vengono liberate, le attività della piscina sospese, i clienti si radunano nel silenzio assoluto all’ingresso. Tra loro c'è l'assessore regionale allo Sport Silvio Paolucci, che si allena la mattina presto proprio come Marinelli, che conosceva bene. È anche lui, come gli altri sconvolto, va via dopo un po' a testa bassa e senza parlare con nessuno. Nel frattempo arrivano sul posto i carabinieri della stazione di Francavilla per i rilievi, e i familiari. La moglie Antonietta e quei figli che amava sopra ogni cosa e che con lo stesso amore lo ricambiavano e lo ricambiano ancora. Una famiglia unita e innamorata da sempre. Sono tutti sgomenti, sconvolti, è un dolore che non ha parole. La salma, accertata la morte naturale, verrà subito restituita alla famiglia per i funerali. L'ultimo saluto a Mario Marinelli si terrà oggi pomeriggio, alle ore 15 nella chiesa di Santa Liberata a Francavilla. Durante la giornata, sui social centinaia sono i messaggi di cordoglio per la famiglia. Tra i tanti che lo ricordano con affetto c’è il maestro di karate Franco Ribello, che lo ha avuto come allievo: «Mario era meraviglioso, così come lo sono i suoi figli e sua moglie. Un sorriso sempre per tutti, un professionista serio, uno sportivo allenato. La sua scomparsa lascia un grande vuoto in tutto il mondo dello sport».