PESCARA
Galleria San Silvestro sequestrata dopo il crollo, slittano lavori e riapertura
Attentato colposo alla sicurezza dei trasporti: l'inchiesta scattata d'ufficio per accertare le cause. Traffico in tilt con Francavilla
PESCARA. La procura della Repubblica di Pescara ha sequestrato la galleria di San Silvestro della strada statale 714 dir B, variante alla Statale 16 che collega Montesilvano a Francavilla al Mare, dopo il cedimento, avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 22 novembre, di una parete laterale.
I reati ipotizzati sono attentato colposo alla sicurezza dei trasporti, gettito pericoloso di cose e omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina. La struttura è stata affidata all'Anas.
Il crollo è stato causato dalle infiltrazioni d'acqua provocate dalla pioggia. L'atto, eseguito da polizia e carabinieri, è stato emesso dal procuratore capo di Pescara Giuseppe Bellelli e dalla sostituta Anna Benigni, che hanno aperto un'inchiesta sull'accaduto. Nella galleria erano stati effettuati recenti lavori di ristrutturazione. Sarà premura della Procura assegnare nel più breve tempo possibile la perizia tecnica sulla galleria a un consulente in modo da poterla dissequestrare e riassegnarla all'Anas per effettura poi i lavori di risistemazione della parete crollata.
Il crollo, avvenuto nel lato pescarese dell'arteria stradale, aveva coinvolto un'automobile, rimasta sospesa sui detriti di cemento. Il conducente del veicolo non aveva riportato conseguenze significative. La galleria era rimasta chiusa, mandando in tilt la circolazione stradale. Il sequestro arriva dopo che ieri squadre di operai erano già intervenute sul posto per rimuovere i detriti al fine di una possibile riapertura di un tratto strategico per la viabilità adriatica.
La chiusura del tratto della tangenziale, a causa del crollo all’interno della galleria San Silvestro ha letteralmente mandato in tilt il traffico. Chi deve spostarsi quotidianamente tra Pescara e le altre due cittadine limitrofe, infatti, da mercoledì sera deve fare i conti con la chiusura temporanea del tratto, in entrambe le direzioni di marcia, dal chilometro 12 al chilometro 15,8. Al posto della circonvallazione, inutilizzabile non si sa per quanto, almeno fino al termine dei sopralluoghi e delle verifiche, è consigliabile spostarsi lungo i percorsi alternativi, compresa la strada statale Adriatica.