Giustizia, ecco i concorsi per 2.488 posti

12 Agosto 2019

Andranno a rimpinguare gli organici anche nei tribunali abruzzesi. I termini per le domande scadono il 2 e il 9 settembre

PESCARA . Due concorsi pubblici nell’area della giustizia, per complessivi 2.488 posti, molti dei quali serviranno a rafforzare gli organici nei tribunali abruzzesi, e dell’amministrazione penitenziaria.
Il primo, quello più consistente, è per la ricerca di 2.329 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di funzionario, è stato indetto dal Ministero della giustizia. Per inviare la domanda e poter partecipare c’è tempo fino al 9 settembre. Il concorso, in particolare, riguarda 2.242 posti da funzionari giudiziari, 39 posti da funzionari amministrativi nel Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità e 20 funzionari dell’organizzazione e delle relazioni nei ruoli del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. Per tutti i posti a concorso è richiesta la laurea. Nelle domande, in tutti i casi, è bene riportare oltre al possesso dei requisito, anche eventuali titoli preferenziali .
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Sono 2.329, come detto, i posti complessivamente a disposizione. Molti di questi andranno a saturare le note carenze di organico nei vari tribunali e nelle altre strutture abruzzesi deputate all’amministrazione della giustizia (anche minorile), ma non è stata ancora resa nota la ripartizione territoriale dei posti a disposizione. Oltre ai requisiti generali (cittadinanza europea, o permesso di soggiorno, o stato di protezione, idoneità fisica, godimento dei diritti civili e politici, non aver riportano condanne per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici), bisogna possedere una laurea attinente alle materie giuridiche: scienze dei servizi giuridici; Scienze dell'economia e della gestione aziendale; scienze economiche; Scienze politiche e delle relazioni internazionali, oppure diploma di laurea in giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche. Sono ammesse anche la lauree in sociologia, o ingegneria gestionale, o psicologia del lavoro e dell’organizzazione del lavoro. Per tutti i titoli di studio richiesti (l’elenco è molto lungo, e varia in base al profilo per il quale si concorre), e l'elenco dei requisiti, è bene consultare il sito del ministero della giustizia, oppure la Gazzetta ufficiale numero 59 del 26 luglio 2019.
TRIBUNALI SPECIALI. Il secondo concorso, per 159 posti da personale amministrativo, riguarda invece la giustizia amministrativa (Tar e Consiglio di Stato), la Corte dei conti e l’Avvocatura dello Stato. Questi organismi sono presenti, con i loro uffici, anche in Abruzzo. La scadenza, in questo caso, è fissata al prossimo 2 settembre. I posti a concorso sono ripartiti come segue: 88 nella Giustizia amministrativa; 54 posti alla Corte dei Conti e 17 all’Avvocatura dello Stato. Una percentuale di posti è riservata al personale già in forza alle varie amministrazioni. In questo caso, oltre ai requisiti generici, occorre la laurea di primo livello in scienze dei servizi giuridici, oppure, scienze politiche, scienze dell’economia e della gestione aziendale, scienze economiche, scienze dell’amministrazione; oppure laurea magistrale in giurisprudenza, scienze dell’economia, , scienze delle pubbliche amministrazioni, relazioni internazionali, scienze della politica, oppure un diploma di laurea vecchio ordinamento in materie analoghe.
Anche in questo caso, è bene consultare il bando con l’elenco dei requisiti e dei titoli di studio richiesti direttamente sul sito www.giustizia-amministrativa.it (si trova sulla home page), sul sito della Corte dei conti o dell’Avvocatura dello Stato. è pubblicato, inoltre, sulla G.U (serie speciale) numero 61 del 2 agosto 2019.