L'EMERGENZA
Gran caldo e afa, due morti nel Pescarese
Un'altra persona è ricoverata in ospedale in gravi condizioni dopo aver accusato un malore
PESCARA. Due persone sono morte nel giro di poche ore e una è ricoverata in ospedale in gravi condizioni, in città e nel Pescarese, a causa di malori dovuti, probabilmente, anche al gran caldo. Nelle ore più afose della giornata le temperature hanno superato i 30 gradi. Un 63enne con patologie cardiache note è morto a Montesilvano (Pescara), mentre stava lavorando in campagna nella zona di via De Gasperi. L'intervento del personale di emergenza18, ma ogni tentativo di rianimarlo è stato vano. A Città Sant'Angelo (Pescara), in un'abitazione di via Alfonso di Vestea, è morto un uomo di 88 anni. A lanciare l'allarme sono stati i parenti: inutile l'intervento dei soccorritori. A Pescara, in un bar, uno dei proprietari ha avuto un malore ed è andato in arresto cardiaco. Sul posto è subito intervenuto il 118. I soccorritori sono riusciti a rianimarlo e a trasportarlo in Pronto soccorso. L'uomo è ora ricoverato in ospedale.