Un'immagine della manifestazione per la pace a Pescara

ABRUZZO

Guerra Russia-Ucraina, mamma con 3 figli arriva a Pescara nella notte

E' in moto la macchina della solidarietà: raccolta di medicinali alla stazione centrale e di beni di prima necessità all'auditorium De Cecco

PESCARA. Una delle primissime famiglie ucraine arrivate in Abruzzo da questa notte è a Pescara dov'è questa mattina è stata ospitata dal gruppo dell'Udc di Palazzo di Città guidato da Massimiliano Pignoli. A Pescara dopo un viaggio lunghissimo in auto, sono arrivati Bozhena 32 anni, con i suoi due figli gemelli di 4 anni e la sorella 13enne.

"Ad accoglierli alla dogana della Romania - spiega il papà Valerio che lavora in Italia - sono andato io dopo che mia moglie con la sorella e i bambini era partita in macchina da Černivci che è una città dell'Ucraina, capoluogo dell'oblast' omonima, nella Bucovina del Nord, nella regione occidentale del Paese. Alla frontiera romena di Siret - spiega l'uomo grazie alla traduzione della suocera che vive in Italia da molti anni - ho riabbracciato mia moglie e i miei figli. Alla frontiera romena c'era una fila incredibile di persone e auto in uscita dal Paese. Abbiamo dovuto attendere quasi 24 ore per passare. Ora siamo in Italia e siamo felici perché la situazione in Ucraina è sempre più difficile".

Il capogruppo dell'Udc al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli si sta occupando di dare una sistemazione a questa famiglia: "Questa è Pescara. Una città solidale e accogliente che lavora per l'integrazione. Ora dobbiamo pensare a dare un alloggio a questa donna con la sorella minorenne e due figli di 4 anni. Ho già contattato il sindaco Masci e il presidente del Consiglio comunale e ovviamente l'assessore all'Ascolto del disagio sociale che farà da tramite con le politiche sociali che si occuperanno di trovare loro una sistemazione". 

LA MACCHINA DELLA SOLIDARETA'. In tutto l'Abruzzo non si ferma la macchina della solidarietà verso la popolazione dell'Ucraina. L'associazione culturale cristiana italo Ucraina-Roma ha organizzato anche a Pescara la raccolta di medicinali da spedire in Ucraina per l'emergenza venutasi a creare negli ultimi giorni. "Servono - spiega il coordinatore dell'associazione per l'Abruzzo Carlo Sanvitale - prevalentemente antinfiammatori, antibiotici, emostasi, garze, bende, sistemi endovenosi, siringhe. Per tutti coloro che vorranno contribuire siamo presso il parcheggio vicino alla stazione centrale di Pescara dove si raccolgono la domenica i pullmini ucraini. Per informazioni si prega di contattare i responsabili dell'associazione per l'Abruzzo. Già oggi abbiamo il primo corriere in partenza per consegnare gli aiuti che faranno la prima tappa a Leopoli. Le organizzazioni umanitarie e sanitarie ci hanno chiesto sopratutto medicinali perché per i feriti militari e civili Altre associazioni Non pensavamo di ricevere tanta solidarietà. Famiglie abruzzesi hanno messo a disposizione anche degli alloggi per gli ucraini che stanno arrivando".

Un'altra raccolta di beni di prima necessità da inviare in Ucraina si terrà all'auditorium De Cecco, a Pescara, in piazza Unione 14. A comunicarlo è il capogruppo M5s in Regione Abruzzo Sara Marcozzi. “Abbiamo ricevuto – spiega – la disponibilità da parte del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, che ringrazio per la tempestività, e presto potremo dare il via all'iniziativa. Ringrazio anche il direttore Costanzi per la sua immediata attivazione. Nei prossimi giorni forniremo alla cittadinanza ulteriori informazioni riguardo ai beni più urgenti da raccogliere e agli orari nei quali sarà possibile consegnarli. In questi giorni drammatici di guerra, possiamo dare una mano a un popolo in difficoltà. Anche un piccolo gesto di solidarietà può essere importante per sostenere l'Ucraina e far arrivare aiuti concreti nel minor tempo possibile”.