Il Covid si porta via il titolare di Giosport e un giovane avvocato

PESCARA. Una giornata nera, quella di ieri nel Pescarese. Il Covid si è portato via l’imprenditore di origine spoltorese, Giovanni Di Girolamo, 61 anni, fondatore e titolare di Giosport (abbigliamento sportivo), e l’avvocato Alessio Pierantozzi, 47 anni.
Per Di Girolamo tutto è successo nell’arco di dieci giorni, da un fastidioso mal di gola, poi la febbre. Il decesso è avvenuto nell'ospedale di Popoli dov'era staton ricoverato lunedì scorso in terapia intensiva. Giovanni "Giosport" ha in 40 anni vestito il mondo del calcio, ma non solo: basket, atletica leggera, vela, running. E' stato sponsor di diversi eventi sportivi. E soprattutto aveva una carica positiva e propositiva con cui riusciva a superare qualsiasi ostacolo. Lascia la compagna Elena, quattro figlie, il fratello Dario e la sorella Fiorella. E tanti amici legati come lui dalla passione per lo sport, dalle belle auto, dai colori della moda e dall'abbigliamento tecnico. Domani, martedì 23 alle  ore 15,30, l'ultimo saluto al cimitero di Caprara con una benedizione all’aperto,

Alessio Pierantozzi, 47 anni

Il mondo forense pescarese perde un giovane avvocato civilista, Alessio Pierantozzi, 47 anni, nato a Macerata ma vissuto nel quartiere Fontanelle, morto nel Covid hospital ieri pomeriggio. La sua scomparsa lascia distrutti dal dolore la madre, il papà, la sorella  e il fratello, che vive in Svezia. La data dei funerali non è stata ancora decisa dalla famiglia. Verso la fine di febbraio, il malore e il ricovero in ospedale.
Curava un’associazione a tutela dei consumatori. Era molto conosciuto in città anche per via del suo attivismo politico nelle sedi di quartiere. (a.d.s. e c..c.)

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