Il ritorno in politica di Fiorilli con “Pescara mi piace”

PESCARA. Il logo è il pollice del «like» di Facebook, e infatti il nome della neonata associazione è «Pescara mi piace». L’ha battezzata ieri l’ex assessore ed ex vice sindaco della passata giunta comunale di centrodestra targata Albore Mascia, Berardino Fiorili, avvocato civilista, il quale, dopo un periodo di pausa dalla politica, torna in campo per aprire un dialogo «non con questa amministrazione, che si è dimostrata un disastro», ha sottolineato, «ma con quella futura».

«Anche se per oggi vogliamo fare un’eccezione», ha precisato. «Proponiamo, infatti», ha annunciato l’ex numero due del Comune, citando la legge dell’11 novembre 2014, numero 164, «all’attuale giunta di centrosinistra, l’opportunità di intervenire per la realizzazione di interventi che intendano riqualificare una zona determinata del territorio urbano o extraurbano».

«Al governo cittadino, dunque», ha proseguito Fiorilli, «suggeriamo l’adozione di un regolamento, in virtù del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale, che dia la possibilità, a cittadini o associazioni, di pulire, manutenere, abbellire aree verdi, piazze e strade, e di poter intervenire per dei recuperi, anche per riuso, di aree e beni immobili inutilizzati, con finalità di interesse generale».

Una presentazione, quella di ieri, a cui hanno preso parte, tra gli altri, anche il consigliere comunale Carlo Masci, neo coordinatore provinciale di Forza Italia e Armando Foschi, ex consigliere comunale e ora portavoce provinciale di Fratelli d'Italia, il quale ha già aderito all’iniziativa di Fiorilli.

L’associazione, che ieri ha registrato alcune decine di adesioni, come ha spiegato Fiorilli si propone come «una start up, un’incubatrice di idee, apolitica e aperta a tutti, e alla quale tutti potranno presentare progetti ed idee». Il gruppo è già presente su Facebook e per informazioni è possibile scrivere un’e-mail all’indirizzo pescaramipiace@gmail.com o inviare, via posta ordinaria, una lettera presso la sede legale dell’associazione, in viale Marconi 375.

Vito de Luca

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