Incendio negli uffici regionali di via Passolanciano: dipendenti in strada
Insorge Blasioli: “Ho più volte segnalato il disordine e l’incuria che vi regnavano, tra scatoloni e scartoffie abbandonati ovunque, ascensori bloccati, condizionatori rotti”
PESCARA. Si sono vissuti attimi di paura nella mattinata odierna nella sede della Regione e del centro per l’Impiego di via Passolanciano: è scoppiato un incendio improvviso all’ultimo piano dell’edificio. Sono andate a fuoco alcune carte. Dopo l’allarme lanciato dai funzionari, sono arrivati sul posto i vigili del fuoco per domare le fiamme. Il fumo ha invaso il quinto pianto e i dipendenti hanno abbandonato gli uffici, scendendo in strada. Anche la polizia di stato e la municipale presenti sul posto. "Questa mattina è divampato un incendio all’ultimo piano del palazzo in via Passolanciano che ospita gli uffici della Regione Abruzzo", si legge in una nota diffusa da Antonio Blasioli, vice presidente del Consiglio Regionale.
"Considerato lo stato di degrado in cui versa l’immobile di proprietà della Provincia, la notizia non sorprende più di tanto. Personalmente ho più volte segnalato il disordine e l’incuria che vi regnavano, tra scatoloni e scartoffie abbandonati ovunque, ascensori bloccati, condizionatori rotti. Un caos che, come è evidente, non si addice ad un ufficio istituzionale, peraltro aperto al pubblico. Stando alle prime indiscrezioni parrebbe tra l’altro che l’incendio si sia sviluppato proprio a causa di un eccessivo accumulo di carta, ma siamo in attesa che i risultati dei rilievi accertino le cause del rogo. Quel che è certo", conclude Blasioli, "è che i dipendenti meritano ben altra considerazione, soprattutto spazi che costituiscano un luogo di lavoro idoneo e sicuro, non una sede in balìa della precarietà dove nei giorni di pioggia si verificano copiose infiltrazioni d’acqua".
Una volta spento l’incendio e terminate le operazioni di messa in sicurezza, il personale è stato fatto rientrare gradualmente.
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