PESCARA
Inchiesta Covid, tra gli indagati anche il pescarese D'Amario
Il direttore del Dipartimento sanità della Regione accusato insieme all'ex premier Conte, all'ex ministro Speranza e al presidente della Lombardia Fontana
Insieme all'ex premier Conte, all'ex ministro della salute Speranza e al presidente della Lombardia Fontana c'è anche il pescarese Claudio D'Amario tra i 19 indagati sulla gestione della pandemia Covid.
L'inchiesta è partita con diverse ipotesi di reato tra cui quella di epidemia colposa. Claudio D'Amario, all'epoca direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, è anche accusato di non avere adottato azioni di sorveglianza.
"Devo leggere le carte. Quando le avrò, vedremo". Così commenta D'Amario all'Adnkronos. Oggi l'ex direttore generale della Prevenzione sanitaria del dicastero è direttore generale del Dipartimento sanità della Regione Abruzzo.