PESCARA. La polizia ha sottoposto a fermo un 40enne pescarese, con precedenti, per il reato di incendio aggravato commesso lo scorso 20 novembre alle ore 5 in via Caduti per Servizio. La misura è stata adottata sulla base degli indizi raccolti nel corso delle indagini condotte dalla squadra mobile, sui fatti accaduti la notte successiva ai recenti sfratti che hanno interessato l’immobile. In quell'occasione, ignoti avevano appiccato il fuoco al vano ascensore del primo piano, mettendo a repentaglio l’incolumità dei residenti dell’intero stabile. 

Nell’occasione erano rimasti intossicati alcuni inquilini e quattro agenti. Ricostruita la dinamica dei fatti, è stato accertato che l’uomo avrebbe agito da solo, spostandosi a bordo di un monopattino, utilizzando della sostanza accelerante e cambiandosi gli abiti prima e dopo i fatti nel tentativo di non essere riconosciuto. Effettuata la perquisizione a carico del sospettato, sono state trovate prove del reato, facendo così scattare il fermo d’indiziato di delitto, con il piromane che è stato portato in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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