Invasione di zanzare: disagi e segnalazioni in tutta la città

PESCARA. «Qui in piazza Duca degli Abruzzi quest’anno siamo invasi dalle zanzare». Questa è solo l’ultima delle numerose segnalazioni di cittadini che si lamentano per la presenza degli insetti. Segnalazioni che giungono un po’ da tutta la città e più di una persona sospetta che quest’anno non sia partita in tempo, come in passato, la disinfestazione per uccidere le larve delle zanzare.

L’assessore all’ambiente Paola Marchegiani replica assicurando che l’operazione di disinfestazione si sta svolgendo regolamente come sempre. E in effetti, anche se nessuno ha provveduto a informare pubblicamente i cittadini, sul sito del Comune e su quello di Attiva, la società municipalizzata incaricata dall’ente di effettuare la disinfestazione, compaiono i calendari per gli interventi contro le zanzare. Allora perché tutte queste segnalazioni? L’assessore spiega così il fenomeno. «Il clima quest’anno è imprevedibile», ha affermato la Marchegiani, «il caldo è comparso in alcuni momenti e c’è stata l’apertura delle larve prima del tempo».

«Comunque», ha aggiunto l’assessore, «noi stiamo facendo la disinfestazione nelle aree pubbliche, ma i privati dovrebbero ricordarsi di farla nei loro terreni. Io, per esempio, ho un giardino dove ho fatto per tre volte quest’anno la disinfestazione contro le zanzare».

Il calendario degli interventi pubblicato da Attiva e dal Comune, tra l’altro, è cominciato nel maggio scorso e la disinfestazione, stando al programma pubblicato, viene svolta per almeno quattro volte al mese in ognuno dei tre quartieri della città.

Ad esempio, nel mese di luglio la disinfestazione, stando sempre al programma, avverrà nei giorni 13, 14, 27 e 28, a Porta Nuova; il 15, 16, 29 e 30, a Castellamare; il 17, 18 e 31, ai Colli-Villa Fabio. A Castellamare, si è già svolta il primo e il 2 e ai Colli, il 3 e il 4 scorsi. La disinfestazione, poi, proseguirà ad agosto e si concluderà il 24 ottobre ai Colli-Villa Fabio.

Nel documento del Comune ci sono, tuttavia, delle avvertenze per garantire la sicurezza degli interventi. Avvertenze che negli anni scorsi venivano continuamente ricordate dal Comune. «Per precauzione», si legge nel calendario, «si suggerisce che nei giorni indicati nel programma, per ogni zona e nella fascia oraria da mezzanotte alle 6 del mattino successivo, si raccomanda di tenere le porte esterne e le finestre chiuse; non lasciare alimenti sui balconi o panni stesi fuori; non circolare e/o fermarsi nelle aree trattate per tutto il periodo delle operazioni».

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