L’Abruzzo punta sui Cammini Via libera a 2,5 milioni di fondi

23 Marzo 2024

I percorsi censiti sono 21: entro pochi mesi il bando per accedere ai finanziamenti

L’AQUILA. I Cammini entrano nella grande offerta del turismo esperienziale abruzzese grazie a un consistente finanziamento di 2,5 milioni di previsto dall’accordo di Coesione e Sviluppo siglato da Regione e Governo. Si attendono solo il decreto ministeriale e la successiva bollinatura. Dalla Regione fanno sapere che i fondi saranno disponibili per il secondo semestre di quest'anno. Subito dopo sarà emanato un bando pubblico cui potranno partecipare 21 Cammini turistici censiti dal Dipartimento del Turismo. Tra questi, però, godranno certamente di un maggior punteggio quei percorsi che nel frattempo sono stati inseriti nel Registro abruzzese dei Cammini turistici che è in fase di allestimento.
Dallo scorso 1° febbraio, infatti, anche in Abruzzo è possibile presentare la proposta secondo le indicazioni della normativa nazionale sulla piattaforma digitale della Regione. L’attivazione della piattaforma è partita dopo l’approvazione da parte della Giunta regionale uscente delle linee guida che definiscono le nuove modalità di riconoscimento dei Cammini. Si tratta di un articolato disciplinare.
Le linee guida approvate confermano che i Cammini devono avere valenza culturale, ambientale e paesaggistica, devono avere riferimenti storici, artistici o religiosi e devono stimolare un interesse europeo e nazionale. La richiesta di riconoscimento di Cammino turistico può essere presentata da soggetti pubblici o privati che acquisiscono il ruolo di Organo di Governo del Cammino. Esso deve far parte di una proposta che tenga in particolare conto temi di interesse storico, culturale, artistico e ambientale, ma che sia anche in grado di presentare un Cammino facilmente fruibile da parte del turista, che sia dotato di una segnaletica riconosciuta, di un numero minimo di tappe e che sia oggetto di attività di manutenzione da parte dell’Organo di Governo del Cammino.
Le istanze di riconoscimento possono essere presentate esclusivamente on line sulla piattaforma dello sportello regionale, all’indirizzo sportello.regione.abruzzo.it, alla voce del menù “Catalogo servizi”, sezione “Sportello turismo e sport”. L’accesso è consentito solo con spid. Il lungo lavoro di istruttoria che ha portato a creare le linee guida e tutti i passaggi successivi tra cui la creazione del Registro regionale è stato curato dall’Ufficio Politiche Turistiche e Mobilità Turistica.
ECCO I 21 CAMMINI ESISTENTI
Di seguito riportiamo l’elenco dei 21 Cammini censiti in Abruzzo: il Cammino di Celestino, il Cammino di San Tommaso, il Cammino del Volto Santo, il Cammino delle Terre mutate, il Cammino naturale dei Parchi, il Cammino della Pace, il Cammino della Valle delle abbazie, Marcia internazionale il sentiero della Libertà-freedom trail, la Via dei lupi, il Cammino dei Briganti, il Cammino dell'Adriatico, il Cammino del Perdono, il Cammino con le Ali ai piedi, la Via del sale, il Cammino teramano – Walkers aps, il Cammino dell'Accoglienza, Cippi antichi confini, sulla Linea Gustav, Abruzzo a piede libero, il Cammino di Margherita e il Cammino del Pellegrino.
IL REGISTRO REGIONALE
I percorsi già inseriti nel Registro regionale sono i seguenti: il Cammino dei Briganti, il Cammino d'Abruzzo - Abruzzo a piede libero, il Cammino della Pace. Sono invece in fase di istruttoria la Via del sale, il Cammino del Pellegrino, e il Cammino della Valle delle abbazie.
IL REGISTRO NAZIONALE
Fanno inoltre parte dell’elenco inserito nel catalogo nazionale dei Cammini religiosi: il Cammino della Pace, lunghezza complessiva 520 km; Regioni interessate Abruzzo, Molise, Puglia; info: https://ilcamminodellapace.it/; il Cammino del Perdono – Sui passi di Celestino, lunghezza complessiva 215 km; Regioni interessate Abruzzo, Molise. Info: https://camminodelperdono.it; Di qui passò Francesco… con le ali ai piedi, lunghezza complessiva 900 km; Regioni interessate Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia; Info: https://www.diquipassofrancesco.it/; e infine il Cammino Grande di Celestino, Lunghezza complessiva 225 km; Regione interessata Abruzzo; Info: https://www.parcomajella.it/il-cammino-di-celestino-3.htm.
LA DELIBERA
A dicembre, la giunta regionale uscente ha approvato la delibera su cui si basa l’intero progetto di valorizzazione dei Cammini sia in chiave turistica sia e soprattutto religiosa in previsione del 2025, l’anno del Giulibile, che vedrà l’Abruzzo accogliere decine si migliaia di pellegrini. Sono due i passaggi dell’atto di giunta che sintetizzano il progetto. «La Regione Abruzzo persegue la promozione e la valorizzazione turistica dei cammini, dei sentieri e degli itinerari turistico-culturali, ubicati almeno in parte nel territorio regionale, ivi compresi i cammini e gli itinerari turistico-culturali e religiosi inseriti nella rete escursionistica regionale».
E ancora: «La Regione Abruzzo mira a promuovere la crescita di un turismo sostenibile, in chiave di sostenibilità ambientale e tutela della biodiversità, con lo scopo di promuovere la destinazione turistica Abruzzo delle aree interne che offrono sicuramente la possibilità di fruire di spazi aperti, ampi e poco affollati, di una natura “importante” e protetta, di borghi e centri abitati con scarsa densità demografica e facili da raggiungere, ideali per attività all’aria aperta, cammini, cicloturismo, scoperta culturale e gastronomia». Per il turismo è l’anno della svolta.
©RIPRODUZIONE RISERVATA