La protesta di Giulia: l'acqua non c'è, il bucato si fa alla Nave di Cascella / VIDEO

PESCARA. Singolare protesta di Giulia, cittadina pescarese, rimasta senz'acqua da un mese e mezzo a causa dell'emergenza idrica e delle chiusure imposte dall'Aca. Oggi pomeriggio si è presentata alla Nave di Cascella con i panni sporchi, una bacinella e lo stendino per fare il bucato. "A parte 30 minuti al mattino e, quando va bene, altrettanti nel pomeriggio, siamo sempre senz'acqua", le parole di Giulia. "E' così da un mese e mezzo e non ce la facciamo piu. Niente lavatrici, niente caldaia, niente acqua né a pranzo né a cena. Ho 3 figli e ogni estate la storia si ripete".

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In pochi minuti la protesta ha attirato l'attenzione di molti curiosi che le hanno espresso solidarietà e vicinanza, poi sono arrivati gli agenti della polizia municipale che, pur comprendendo la rabbia e l'amarezza, hanno chiesto alla donna di uscire dalla fontana con la promessa di sollecitare un rapido intervento per risolvere il problema.

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