penne, domani scuola aperta
Lavagne multimediali al liceo con 4 indirizzi
PENNE. La scuola del futuro al liceo Luca da Penne – Mario dei Fiori è a portata di mano. L’istituto liceale, che due anni fa si è fuso con l’altra storica istituzione scolastica cittadina diventando...
PENNE. La scuola del futuro al liceo Luca da Penne – Mario dei Fiori è a portata di mano. L’istituto liceale, che due anni fa si è fuso con l’altra storica istituzione scolastica cittadina diventando un unico polo di istruzione superiore, si presenta alla giornata «dell’open day» completamente rinnovato, soprattutto dal punto di vista tecnologico. In vista della chiusura delle iscrizioni il 28 febbraio, domani la scuola, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, apre le porte alle famiglie per illustrare e promuovere i diversi indirizzi di studio e i progetti integrativi che completano l’offerta formativa in grado di soddisfare le esigenze e le aspettative di alunni e genitori. In questo biennio un grande impulso è stato dato all’adeguamento degli spazi didattici muniti delle più sofisticate apparecchiature informatiche. Hanno già fatto il loro ingresso, in 20 classi sulle 35 totali della scuola, le L.i.m, le lavagne interattive multimediali che - promette il preside Paolo Andrea Buzzelli – per l’inizio del prossimo anno scolastico saranno date in dotazione a tutte le aule. Addio dunque a gesso e cancellino, ora gli insegnanti fanno lezione utilizzando un mega-schermo con il quale è possibile interagire attraverso una penna elettronica o collegarsi a internet. Potenziati e istituiti nuovi laboratori, nell’uno che nell’altro plesso: la scuola dispone di 4 laboratori di informatica, uno per il disegno automatico (Cad), 2 di fisica e chimica e 4 specifici per le discipline artistiche, plastica, metalli, scultura-pittura e moda, per un totale di 60 postazioni. Un’ulteriore innovazione è stata la fusione del patrimonio librario dei due istituti che consta di ben 15.000 volumi e che oggi, grazie al lavoro degli insegnanti, sono catalogati e riuniti in un’unica biblioteca on-line collegata a livello nazionale attraverso il sistema I.n.d.i.r.e, (istituto nazionale documentazione innovazione ricerca educativa), a disposizione degli studenti. La nuova dimensione del polo liceale pennese ha determinato un incremento della popolazione studentesca, arrivando a 750 iscritti. I percorsi di studio proposti sono quattro: il liceo scientifico, tradizionale o nell’opzione scienze applicate, il liceo classico, il liceo delle scienze umane con l’opzione economico-sociale, il liceo artistico suddiviso negli indirizzi di design e architettura-ambiente. «Il nostro istituto», sottolinea il preside Buzzelli, «ora più che mai si qualifica come una sintesi vincente di tradizione e innovazione che ha le sue fondamenta nella storia culturale e nel legame inscindibile con il territorio».
Claudia Ficcaglia
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