Le modelle sfilano con 30 abiti da sposa donati dalle pescaresi

PESCARA. Sono una trentina i vestiti da sposa raccolti per essere donati a ragazze che non possono comprarne uno. È il primo risultato raggiunto con il progetto «Il velo di Iside», promosso dalla presidenza del consiglio comunale e a cura dell’associazione Il velo di Iside che si occupa di prevenzione della violenza di genere e non solo.

Ieri la presentazione dell’evento di chiusura del progetto che si terrà venerdì prossimo all’Aurum. Gli abiti verranno consegnati in forma anonima. «La presidenza del Consiglio ha risposto e promosso un’iniziativa bellissima, dell'associazione Iside che ha già realizzato un paio di progetti tesi alla raccolta di abiti da sposa», ha spiegato il presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli, «siamo riusciti a dare un grande segnale di presenza e di solidarietà in un momento particolarmente significativo. Ognuno degli abiti donati ha dentro e dietro delle storie di persone che hanno voluto condividere un momento di felicità. Per le spose non è facile privarsi di un indumento così importante e anche simbolico, ma tanti si sono mobilitati per fare felici altre coppie che non hanno la possibilità di acquistare abiti». L’iniziativa culminerà venerdì con inizio dalle 18.

«Iside», ha affermato la presidente dell’associazione Annarita D’Urbano, «nasce proprio per combattere la violenza alle donne, ai bambini e agli imprenditori. Il velo coniugato a questa iniziativa di solidarietà diventa il sogno di Iside che si avvera per aiutare delle ragazze a vivere il proprio». «Abbiamo ricevuto tanti abiti belli, con il proprio corredo di emozioni e storie», rivela, «è bello pensare che ognuno di essi possa rappresentare un’occasione affinché l’amore ricominci a sbocciare nei cuori della città. Sono arrivate delle spose, sono arrivati anche dei mariti a portare l’abito della propria sposa, ogni incontro è stato carico di umanità e di emozione».

Venerdì ci sarà una sfilata evento. Delle modelle indosseranno gli abiti, sfileranno prima da corso Vittorio Emanuele al piazzale del Comune, dove saliranno a bordo di auto d'epoca per arrivare all'Aurum.

Lì prenderà il via un’altra sfilata, un recital di poesie, uno spettacolo e soprattutto un dibattito sulla violenza di genere a cui parteciperanno, oltre all’associazione, l’ex procuratore Nicola Trifuoggi, la presidente della Commissione pari opportunità del Comune Tiziana Di Giampietro. «Abbiamo raccolto circa 30 abiti e attualmente ne risultano prenotati già 9», ha fatto presente la D’Urbano, «si possono donare anche venerdì. Grazie al sostegno di alcuni sponsor, alle spese verrà assicurato quanto serve per essere belle il giorno del sì. Iside ha intenzione di donare anche un’incubatrice mobile per ambulanze».«Sono colpita dalla generosità di queste spose», ha aggiunto la vice presidente del consiglio comunale Gabriella Lola Berardi, «che sono riuscite ad avere un momento di distacco da un ricordo che si porta per tutta la vita. Un bel gesto di generosità nei confronti di future spose per dare a tutti la possibilità di arrivare al giorno delle nozze con un vestito da sogno». (cr.pe.)

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