I lumini funerari deposti sotto l'autovelox messo ko da una fucilata

SCAFA

Lumini sotto l'autovelox preso a fucilate. E la polizia arriva con il telelaser

Gesto ironico dopo l'atto vandalico sulla Statale. Ma i controlli scattano lo stesso con un'altra apparecchiatura

SCAFA. L'autovelox è stato abbattuto a colpi di fucile, il giorno dopo nello stesso posto arriva arriva il telelaser. Non si sfugge ai controlli di velocità sulla statale 5 Tiburtina dopo l'atto vandalico col quale è stato messo ko l'impianto di proprietà del Comune e voluto dallo stesso Comune. La polizia stradale è tornata nel medesimo luogo e ha effettuato per l’intera giornata servizi di rilevamento della velocità con apparecchiature telelaser.

leggi anche: L'autovelox installato a Scafa nei giorni scorsi Scafa, autovelox distrutto da colpi di arma da fuoco Nella notte tra domenica e lunedì un vandalo ha sparato con un fucile danneggiando l'impianto di rilevazione della velocità. Il sindaco Giancola: "Atto scellerato".

"Una risposta delle istituzioni a chi ritiene di fermare con inaudita violenza attività espletate a salvaguardia della vita sulla strade – afferma una nota del Compartimento polizia stradale Abruzzo Molise – rammentando che in uno stato civile la tutela dei diritti non può che trovare riconoscimento nelle sedi giudiziarie o amministrative competenti".

Ma oltre alla polizia stradale sul posto dell'autovelox ci è tornato qualcun altro che ha piazzato due lumini funerari proprio sotto l'impianto preso a fucilate. Un gesto ironico, una sorta di "de profundis" per l'autovelox, che però pare non sia stato molto gradito.