la polemica sui contributi 

Masci: i fondi regionali copriranno i nostri lavori

PESCARA. «I 500mila euro della Regione andranno a coprire gli investimenti sostenuti dal Comune per fare Pescara più bella e non avevamo dubbi di ottenere il supporto della Regione, come è già...

PESCARA. «I 500mila euro della Regione andranno a coprire gli investimenti sostenuti dal Comune per fare Pescara più bella e non avevamo dubbi di ottenere il supporto della Regione, come è già accaduto nelle Marche d’altronde, e come ci era già stato anticipato proprio dalla Regione». Il sindaco Carlo Masci è sicuro: «Governo, Regione Abruzzo e Comune di Pescara si muovono in sintonia verso un evento dalla portata internazionale. Sono certo che Pescara e i pescaresi saranno all’altezza: mostreremo al mondo le nostre bellezze e la nostra qualità della vita, che tanti ci invidiano. Pescara sarà ammirata in tv e sui social (ci saranno circa duecento giornalisti accreditati per il G7) con una azione di promozione ineguagliabile, per cui il ritorno non mancherà, in termini turistici».
Sui fondi concessi dalla Regione, il consigliere regionale Pd Antonio Di Marco ha scritto una lettera al ministro degli Esteri Antonio Tajani: «Con tutti i problemi che hanno gli abruzzesi e, nello specifico, i pescaresi, la nostra comunità allo stato attuale dovrà sobbarcarsi anche le spese di un evento di calibro mondiale, costi che ad oggi ammontano a 1.100.000 euro, una cifra certo all’altezza di un appuntamento di tale importanza e prestigio ma che non dovrebbe essere sostenuta dalle istituzioni locali, proprio perché ospitanti. Mi chiedo: la Regione e Pescara non hanno capacità economiche comparabili a quelle della Presidenza del Consiglio, perché le spese relative a una scelta fatta dal governo devono gravare sui bilanci già oberati delle nostre istituzioni locali? Questo», dice Di Marco, «non significa remare contro il G7 – ben conosco l’importanza del marketing territoriale e di come grandi eventi siano capaci di attivare effetti benefici su tutto l’indotto dell’accoglienza regionale – ma va chiarito che se impegni da parte governativa ci sono stati, vanno rispettati, perché l’Abruzzo ha urgenze che ad oggi restano inevase come sanità, agricoltura, istruzione».
«Non c’è bisogno di scomodare il vicepresidente del Consiglio dei ministri Tajani», replica il capogruppo di Forza Italia in Comune Roberto Renzetti, «ma basta leggere le carte. Per ospitare in modo opportuno un evento di caratura mondiale, la città di Pescara ha predisposto un piano di interventi straordinario per garantire il decoro, la cui spesa si aggira intorno ai 600mila euro. La Regione rimborserà 500mila euro al Comune che, quindi, spenderà solo 100mila euro». Renzetti assicura: «Tutte le spese che invece si sosterranno per l’organizzazione, dagli allestimenti alle cene di gala al concerto alle mostre, saranno coperte dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Non ci sono spese strasferiche e non ci sono milioni di euro buttati al vento, ma opere che resteranno fruibili a tutti anche dopo il G7». (p.l.)