SAN GIOVANNI TEATINO
Mercatone Uno, continua il presidio dei lavoratori
La solidarietà dei sindaco Marinucci ai dipendenti del mega store travolti dalla sentenza di fallimento della Shernon holding
CHIETI. Il sindaco di San Giovanni Teatino (Chieti) Luciano Marinucci ha incontrato e portato solidarietà ai lavoratori di Mercatone Uno in presidio davanti ai cancelli del centro commerciale, chiuso in seguito al fallimento del gruppo. Il presidio prosegue domani, domenica 2 giugno.
«Siamo fortemente preoccupati per i lavoratori e le loro famiglie. La Shernon Holding, società subentrata all'amministrazione straordinaria» ha detto Marinucci, «in nove mesi, ha accumulato debiti per 90 milioni di euro. Situazione insostenibile, che non poteva protrars, e che giustifica la sentenza del fallimento. Ora però occorre trovare risposte adeguate al reddito di questi lavoratori. Con la sentenza di fallimento, decretata dal Tribunale di Milano, sono sospesi dal lavoro e per ognuno di loro è un dramma. È in gioco la loro dignità, calpestata anche dalle modalità con cui hanno appreso del fallimento: tramite social. Invito anche la Regione Abruzzo a fare la sua parte», chiosa il sindaco di San Giovanni Teatino, «perché il ministero dello Sviluppo economico trovi adeguate e tempestive soluzioni».