PESCARA

Momenti di tensione in carcere, ma la protesta rientra

Una volta ricevuto l’allarme, tutte le forze di polizia hanno attivato il piano di sicurezza previsto in queste situazioni, cioè la cosiddetta “cinturazione”

PESCARA. Momenti di tensione ieri pomeriggio nel carcere di San Donato. Intorno alle ore 16.30 è scattato l’allarme, dato dagli agenti e dal direttore della struttura penitenziaria, per una rivolta di alcuni detenuti che lamentavano i problemi che affliggono la casa circondariale: sovraffollamento, caldo insopportabile e difficoltà nell’ottenimento dei colloqui.

Una volta ricevuto l’allarme, tutte le forze di polizia hanno attivato il piano di sicurezza previsto in queste situazioni, cioè la cosiddetta “cinturazione” del carcere con uomini e mezzi. La protesta è poi rientrata.

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