Montesilvano: al bar con la pistola, costringe il barista a nasconderla
I carabinieri lo arrestano dopo aver esaminato le immagini delle videocamere di sorveglianza. L'arma aveva 13 colpi ed era di provenienza illecita
MONTESILVANO. Entra nel bar armato di pistola e, all'arrivo dei carabinieri, costringe il barista a nascondere l'arma dietro al bancone, ma poi viene arrestato. Protagonista dell'episodio, avvenuto nella notte, un 46enne del posto già noto alle forze dell'ordine. Arrivata la segnalazione di un uomo armato in un bar, sul posto sono arrivati i militari della Compagnia di Montesilvano, supportati dai colleghi di Pescara. È stato grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza che i carabinieri hanno ricostruito l'accaduto.
Perquisita l'automobile dell'uomo, è stato trovato anche un coltello a serramanico lungo 14 cm. Le armi sono state sottoposte a sequestro. La pistola, una Browning Pro-9, calibro 9x21, con 13 colpi, funzionante, è risultata di illecita provenienza, poiché acquistata nel Nord Italia tramite l'esibizione di un documento falso. Dopo l'udienza di convalida, l'uomo, non in possesso di porto d'armi, è stato rinchiuso in carcere.