Montesilvano, donna violentata dopo aver accettato un passaggio
Il racconto di una donna di 58 anni ritrovata dopo una notte di ricerche: ho preso un passaggio da un uomo sonosciuto, mi ha portato in una zona isolata e ha abusato di me
MONTESILVANO. All’uscita da un supermercato ha incontrato un uomo di colore che le ha offerto un passaggio in auto. Lei ha accettato, ma anzichè essere accompagnata a casa è stata condotta dallo sconosciuto in una zona isolata dove è stata violentata. Per avere aiuto la donna ha raggiunto un’abitazione di Montesilvano e da lì ha lanciato l’allarme. È questo il racconto che una donna di 58 anni di Montesilvano ha fatto ai carabinieri del posto, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, facendo scattare le indagini sull’accaduto.
I carabineri sono venuti a sapere della scomparsa della donna ieri sera, quando la nipote ha raggiunto la caserma dell’Arma, verso mezzanotte, e ha riferito che la nonna era uscita per andare a fare la spesa e non era più rientrata. Era attesa a casa alle 20 e, preoccupati, i familiari l’hanno contattata tramite cellulare. Verso le 23 sono riusciti a parlarle: lei è apparsa in stato confusionale e ha detto di trovarsi in aperta campagna. Verso mezzanotte, quando la ragazza si è rivolta ai carabinieri, sono partite le ricerche della donna, il cui telefonino non prendeva.
Dai primi accertamenti sui ponti ripetitori agganciati dal cellulare è stata delimitata un’area di 17 chilometri quadrati tra i grandi alberghi di Montesilvano e Città Sant’Angelo (Colle Moro) e si è cominciato a passare al setaccio la zona di Marina di Città Sant’Angelo, dove ci sono diversi casolari abbandonati. Hanno partecipato sei pattuglie dell’Arma, le unità cinofile e l’elicottero del VI Nucleo carabinieri di Bari, dotato di termocamera.
Le ricerche non hanno avuto esito fino alle 5 di questa mattina ed è stato all’incirca a quell’ora che la donna si è presentata in un’abitazione di Montesilvano per chiedere aiuto. È stata portata in ospedale e poi è stata ascoltata dai carabinieri ai quali ha riferito dell’incontro con lo sconosciuto e della violenza senza essere in grado, però, di riferire i particolari dell’accaduto. Per ricostruire il suo pomeriggio i militari stanno visionando le immagini delle telecamere del supermercato, stanno effettuando accertamenti sul telefonino e hanno sequestrato i vestiti della donna, sottoposta in ospedale anche ad accertamenti specifici.
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