PESCARA
Morì in strada dopo la lite per il parcheggio: automobilista condannato
La tragedia tre anni fa in via Della Pineta, tre anni e due mesi per omicidio preterintenzionale
PESCARA. Tre anni e due mesi per aver provocato la morte dell'altro automobilista con cui aveva litigato per il parcheggio. La condanna è stata inflitta dal tribunale a Mattia Nerone, accusato di omicidio preterintenzionale. L'11 luglio del 2019 aveva 22 anni e in via Delle Pineta litigò e colpì Tiziano Paolucci, 56enne, per un parcheggio: la zuffa sfociò in tragedia perchè poco dopo Paolucci accusò un malore, si accasciò e morì in mezzo alla strada davanti agli occhi della figlia.
Nerone si era già allontanato in auto quando Paolucci ebbe l'infarto fatale ma i giudici lo hanno comunque riconosciuto responsabile di quel decesso. Era accusato anche di lesioni personalinei confronti di una delle figlie della vittima, che intervenne per sedare la lite.