Movida nel centro storico, da giovedì stop alle 24

PESCARA. Il Comune tira dritto e, come annunciato, adotta l'ordinanza anti-rumori a Pescara vecchia dal 16 marzo al 2 aprile. In questo periodo nel centro storico tra via Delle Caserme - Largo dei Frentani - via Dei Bastioni – corso Manthonè - via Catone – via Corfinio – via Petronio – via E. Flaiano – piazza dell’Unione e piazza Garibaldi, la musica è consentita esclusivamente fino alle ore 24 a porte e finestre chiuse, "fatto salvo il tempo strettamente necessario al passaggio degli avventori e del personale nel caso di somministrazione di alimenti e bevande legittimante effettuata all’esterno dei locali". 

I titolari e/o gestori sono obbligati a sgomberare  i locali e le eventuali aree pubbliche autorizzate per il servizio esterno, "avendo cura che le relative operazioni si svolgano in modo tale da non arrecare disturbo al riposo delle persone".

Il Comune spiega che l'ordinanza firmata dal sindaco Masci è stata adottata  a seguito degli incontri  con le associazioni di categoria degli esercenti e riguarda anche il divieto di consumo di alcolici dalle ore 00,00 alle ore 7.

"Il provvedimento", viene spiegato in una nota, " interviene a seguito di quanto rilevato nella relazione fonometrica dell’Arta Abruzzo, relativa al monitoraggio, nel periodo ricompreso tra l’8 dicembre 2022 e il 30 gennaio 2023, dei livelli sonori nelle vie della movida della cosiddetta Pescara Vecchia. Il monitoraggio fonometrico effettuato dai tecnici ha evidenziato che “… il livello sonoro globale risulta, nel periodo notturno, sempre notevolmente superiore al valore limite di immissione notturno (pari a 55 dBA….)…” con rilevamenti che in alcune giornate superano abbondantemente la soglia dei 70 dBA quando nel Piano di zonizzazione acustica  i valori limite di immissione sonora assoluti applicabili al rumore emesso sono Diurno 65 dBA - Notturno 55 dBA".